Terremoto: confermato l’aiuto di 35 milioni di euro agli allevatori. Agevolazioni per l’accesso al credito per i giovani agricoltori ed estensione del fondo di solidarietà nazionale. Così il Ministero delle Politiche Agricole

Dopo il via della Ue della scorsa settimana, sono stati confermati 35 milioni di euro agli allevatori delle zone colpite dal sisma: si tratta di almeno 400 euro per i bovini, 60 euro per gli ovicaprini e anche aiuti ai suinicoltori. Saranno erogati, inoltre, aiuti pari a 2 milioni anche per gli equini. L’aiuto diretto per il mancato reddito sarà erogato dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura Agea, entro febbraio, che potrà anticipare al 100% le risorse investite dalle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, pari a 22 milioni di euro. Lo comunica il Ministero delle Politiche Agricole rende noto che questa mattina il Consiglio
dei Ministri ha approvato lo schema di decreto per nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal terremoto con misure specifiche a sostegno del settore agricolo e agroalimentare.
Tra le misure di aiuto alle zone colpite dal terremoto anche agevolazioni per l’accesso al
credito per i giovani agricoltori: si tratterebbe di concedere delle agevolazioni e dei mutui
a tasso zero per le aziende agricole a totale o parziale partecipazione giovanile. Questa misura favorisce il ricambio generazionale necessario per lo sviluppo dell’agricoltura.
Nel piano di aiuti è stata inserita anche l’espansione del fondo di solidarietà
nazionale, cioè l’attivazione di interventi a sostegno delle imprese agricole delle regioni
interessate dal terremoto o che hanno subito danni a causa del maltempo nel mese di
gennaio 2017, comprese le aziende che non hanno sottoscritto polizze assicurative
agevolate a copertura dei rischi. Le aziende che beneficeranno di tali interventi avranno, per esempio, l’erogazione di contributi in conto capitale fino all’80% del danno
sulla produzione lorda vendibile ordinaria, la proroga delle rate delle operazioni di credito in scadenza, l’esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali propri e dei propri dipendenti.
“Abbiamo rafforzato, d’intesa con le Regioni, gli interventi urgenti - ha commentato il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari Forestali, Maurizio Martina - a favore di allevatori e agricoltori della zona colpita dal terremoto. Con la decisione di oggi, saranno erogati entro febbraio 35 milioni di euro di aiuti diretti per il mancato reddito delle imprese di allevamento, attuando così il via libera ottenuto da Bruxelles la scorsa settimana. Ci sono anche ulteriori nuove semplificazioni per accelerare le procedure di acquisto delle stalle mobili e dei moduli abitativi da parte delle Regioni. Abbiamo impostato una misura dedicata anche ai giovani con un canale preferenziale per l’accesso al credito attraverso il nostro ente Ismea. Sul fronte del maltempo abbiamo esteso la copertura del Fondo di solidarietà nazionale anche alle colture assicurabili, venendo incontro alle esigenze delle tante imprese danneggiate”.
È stato stabilito, inoltre, un incremento della dotazione del Fondo di Solidarietà Nazionale di 15 milioni di euro per l’anno 2017.