Un gruppo di giovani e agguerriti talenti della cucina italiana che si sfidano in una gara nel segno dell’eccellenza: il 28 gennaio torna la “S.Pellegrino Young Chef Academy Competition”, edizione n.5, eccezionalmente ospite di “Identità Milano 2023” evento dedicato alla cucina d’autore che accoglie i più importanti protagonisti del mondo della ristorazione e dell’ospitalità.
Dieci giovani cuochi, tra ragazze e ragazzi, si sfideranno davanti ad una giuria: ognuno sarà affiancato e supportato da un top chef in veste di mentore. Ecco i dieci finalisti: Michele Antonelli, Gastrobi, Villa Musone (Ancona) con il mentore Simone Gottarello; Marco Apicella, Al Peschereccio, Vedano Olona (Varese), con il mentore Gianni Tarabini, La Preséf, 1 stella Michelin, Mantello (Sondrio); Danilo Vella, Grand Hotel Imperiale Resort & SPA, Moltrasio (Como), con il mentore Fabio Volonteè, Ristorante Imperialino, Montrasio (Como); Paolo Anzil, DaDa in Taverna, Milano, con il mentore Eugenio Boer, Ristorante Boer, Milano; Katherine Rios, Nina (prossima apertura), Palestro (Pavia), con il mentore Simone Nebbia, Nina (prossima apertura), Palestro (Pavia); Davide Modesti, Vivace, Brescia, con il mentore Fabio Abbattista, L’Albereta, Erbusco (Brescia); Nicholas Reina, Da Vittorio, 3 stelle Michelin, Brusaporto (Bergamo), con il mentore Paolo Rota, Da Vittorio, 3 stelle Michelin, Brusaporto (Bergamo); Silvia Mocco, Clotilde Brera, Milano, con il mentore Domenico Della Salandra, Clotilde Brera, Milano; Maria Chiara Brannetti, Six Loft, Ladispoli (Roma), con il mentore Vincenzo Di Natale, Ognissanti, Trani; Andrea Borroni, Pashà La Casa Ristorante, Conversano (Bari), con il mentore Antonio Zaccardi, Pashà, Conversano (Bari).
Insieme ai mentori, gli aspiranti chef potranno perfezionare i signature dish che prepareranno nel corso della giornata di competizione. I piatti verranno poi sottoposti a una giuria di celebri chef composta da alcuni dei più importanti nomi della scena gastronomica italiana: Andrea Aprea, Andrea Aprea, Milano; Donato Ascani, Glam di Palazzo Venart, Venezia; Giuseppe Iannotti, Kresios, Telese Terme (Benevento); Viviana Varese, ViVa Viviana Varese, Milano; Jessica Rosval, Casa Maria Luigia, Stradello Bonaghino (Modena). Insieme, i cinque giurati analizzeranno e valuteranno i piatti presentati per decretare il vincitore, che rappresenterà l’Italia alla Grand Finale internazionale. Il nome del vincitore sarà svelato nel corso di un’esclusiva serata di premiazione, in programma domenica 29 gennaio.
Lo scopo della “Young Chef Academy Competition”, progetto internazionale ideato e promosso da S.Pellegrino, ha come scopo quello di supportare ed ispirare i talenti di domani, offrendo loro un’occasione unica per mettersi in contatto con i maggiori esponenti del mondo enogastronomico. Per questo è stata fondata “S.Pellegrino Young Chef Academy”, una community di senior e young chef che conta oltre 1.000 membri a livello internazionale. La porta di ingresso all’Academy è proprio la Competiton, durante la quale vengono individuati i giovani cuochi più talentuosi di tutto il mondo. I giovani chef vengono valutati sulla base di tre criteri principali: abilità tecniche, creatività e una filosofia personale convincente, in grado di rendere la gastronomia uno strumento di cambiamento positivo della società.
I 10 talenti potranno inoltre ambire a conquistare uno degli altri 3 premi speciali, ideati per premiare la capacità dei giovani chef di pensare e realizzare una cucina di qualità in grado di promuovere una trasformazione positiva. S.Pellegrino Award for Social Responsibility, assegnato dalla Sustainable Restaurant Association, che gestisce Food Made Good - il più vasto programma di sostenibilità nella ristorazione e community globale per guidare la sostenibilità nel settore ospitalità - premierà il piatto che saprà meglio interpretare il principio secondo il quale il cibo dà il meglio di sé quando è il risultato di pratiche socialmente responsabili che abbracciano tematiche sociali, ambientali e di approvvigionamento alimentare. Acqua Panna Award for Connection in Gastronomy è il riconoscimento assegnato dai mentori a colui che realizzerà il piatto che più di ogni altro rappresenterà l’equilibrio di gusto, come espressione del patrimonio gastronomico del proprio Paese di origine. Il piatto dovrà esprimere le pratiche culinarie tradizionali attraverso una visione personale e moderna, creando un equilibrio tra passato e futuro. Fine Dining Lovers Food for Thought Award è il riconoscimento attribuito dalla community online di Fine Dining Lovers al giovane chef che sarà in grado di rappresentare ed esprimere al meglio, attraverso il suo piatto, la propria visione e filosofia gastronomica. Sarà possibile votare online, sul sito di Fine Dining Lovers, dal 28 dicembre 2022 al 25 gennaio 2023.
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