"Firenze a tavola" cambia veste e nome e diventa il "Salone del buon gusto e dei sapori d'Italia": l'iniziativa sarà alla Fortezza da Basso, a Firenze, dal 17 al 20 marzo 2006. La manifestazione raccoglierà vetrine e prodotti di chi vuole vendere direttamente alle grandi catene di distribuzione alimentare, riunendo l'intero made in Italy per la tavola: vini, olio extra vergine di oliva, salumi, dolci, miele e un'attenzione particolare ai prodotti naturali e biologici.
Ma accenderà i riflettori anche sull'oggettistica: tovaglie ricamate, argenteria, cristalli, articoli artigianali da regalo, senza dimenticare l'offerta turistica e agrituristica delle zone enogastronomiche più qualificate.
Si tratta, ha spiegato il presidente del consiglio regionale Riccardo Nencini, di "una proposta rinnovata per accompagnare in un tour nazionale sui prodotti di qualità con due momenti di appoggio importanti: da un lato convegnistica e approfondimento sui prodotti presentati, dall'altro la presenza delle città del vino e dell'olio, dei percorsi del pane e dei borghi più belli d'Italia".
"E' una iniziativa importante per l'economia e per il turismo - ha sottolineato l'assessore del Comune di Firenze Silvano Gori - che vede in primo piano il mondo delle imprese, le istituzioni, le associazioni di categoria e di tutela delle dop". Il salone sarà "il salotto buono del gusto e della qualità - ha affermato il promotore Giuliano Sottani della società Caterina dé Medici - che non a caso si terrà in Toscana e ruoterà attorno alla tavola".
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