TORNA “GUSTO CORTINA” (IL 16 E 17 GIUGNO), CON UN’EDIZIONE RICCA DI APPUNTAMENTI, DEGUSTAZIONI, INCONTRI E CONVEGNI DISTRIBUITI NELLA LOCATION PIÙ ESCLUSIVE DELLA PERLA DELLE DOLOMITI, CON IL MEGLIO DELL’ENO-GASTRONOMIA DEL BELPAESE

Torna “Gusto Cortina” (il 16 e 17 giugno), con un’edizione ricca di appuntamenti, degustazioni, incontri e convegni distribuiti nelle location più esclusiva della perla delle Dolomiti, con il meglio dell’enogastronomia del Belpaese, a cominciare dalle etichette di alcune tra le aziende più rappresentative del panorama enoico nazionale, da Speri a Monte Rossa, da Ornellaia a Ferrari, da Bisol a Dei, da Planeta a Pieropan, da Gianfranco Fino al Poggione, fino ad Allegrini e Cesarini Sforza, protagoniste di “Scenari Divini”, la sezione dedicata al mondo del vino, che si arricchisce della selezione speciale “Le Figaro Vin di Bernard Burtschy e Ian d’Agata”, con uno dei più grandi critici dell’enologia francese al fianco di un altrettanto amato wine writer, in un confronto tra terroir, vitigni e cantine.

Ma il mondo della viticoltura è anche al centro degli avveniristici progetti dei grandi nomi dell’architettura, da Botta a Calatrava che negli ultimi anni hanno realizzato cantine gioiello in Italia ed in Europa: a scegliere quella che meglio si integra con il territorio la giuria di architetti che assegnerà il premio “La Cantina di Prometeo: spazio di lavoro e processi di vinificazione”.

La manifestazione (info: www.gustocortina.com), che coinvolgerà anche buyers internazionali e operatori del settore, prenderà il via il 15 giugno, con un esclusivo “Opening Party” al Ristorante Vip Club di Cortina, con la cucina dello chef Daniele Zennaro dello storico locale veneziano “Vecio Fritolin”, seguito da una degustazione di cocktail preparati dal barman della Distilleria Nonino. Il taglio del nastro, invece, è di scena il 16 giugno, e darà il via alle degustazioni dei vini e dei prodotti agroalimentari nelle eleganti sale dell’Hotel de la Poste (aperte dalle ore 10 alle ore 18) e al programma di convegni e degustazioni guidate.

Tra le chicche, due appuntamenti che mescolano arte & enogastronomia: nel Museo de Ra Regoles, la mostra dell’artista contemporaneo Renato Missaglia, che ritrae 50 tra i migliori cuochi e ristoratori d’Italia. Seguirà, poi, la presentazione del libro “Una sommelier per amica” di Adua Villa. Quindi, l’artista Alessandro Pizzo presenterà le sue originali opere nelle quali ha reinventato l’uso del vino nella pittura. Nel frattempo, in Terrazza Viennese dell’Hotel Ancora, prenderanno il via le degustazioni guidate: la giornalista de “Il Secolo XIX” ed esperta di enogastronomia Egle Pagano guiderà la degustazione di vini estremi, seguita dall’autorevole esperto del mondo del vino Ian D’Agata, insieme a Thibault Nguyen, direttore di “Le Figaro Vin”, che guideranno due prestigiose degustazioni che metteranno a confronto i vertici dell’enologia italiana con i grandi produttori francesi. Infine, il sommelier del piccolo schermo, Alessandro Scorsone, guiderà una degustazione di Amarone.

I convegni, invece, saranno incentrati su “Gusto e benessere: binomio possibile?”, con la professoressa Evelina Flachi, docente dell’Università degli Studi di Milano, specialista in Scienze dell’Alimentazione; quindi “Territorio e scienza: il ricercatore certifica la tradizione”, curato da Lorenzo Morelli, preside della Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore; ed ancora, “Progetto Tessere”, con la professoressa Maurizia Catalano, docente del dipartimento di Scienze Agroambientali e Territoriali dell’Università degli Studi di Bari, seguito da “Il pesto e le altre salse storiche da mortaio”, con il professore Virgilio Pronzati, giornalista enogastronomico e docente. “Il vino fra salute e bellezza” a cura di Gian Maria Amatori, farmacista ideatore di linee di cosmetici di eccellenza; quindi “L’olio fra salute e bellezza” a cura di Cesare Buonamici, titolare insieme alla sorella Cesara, giornalista del Tg5, dell’azienda toscana produttrice di olio di alta qualità, seguito da “Vigna 1350 e Venissa”, la presentazione del vigneto più alto e del vigneto più basso d’Europa curata dall’enologo Fabrizio Zardini e Gianluca Bisol.

Spazio poi, nel terrazzo dell’Hotel de la Poste, al flautista e Presidente del “Club Maledetto Toscano” Stefano Fanticelli, che guiderà un tasting di sigaro toscano, e per l’aperitivo sciabolata di bollicine e poi “Open House Gala”, nelle dimore di lusso di Cortina, che ospitano le creazioni degli chef, con i prodotti enogastronomici. I raffinati buffet saranno curati dalla food designer Rosita Dorigo e accompagnati dai musicisti dell’Accademia Dino Ciani.

Il 17 giugno l’intera giornata sarà di nuovo dedicata alle eccellenze dell’enogastronomia e dell’enoturismo italiano, nelle sale dell’Hotel de la Poste con le degustazioni e i convegni in programma: “Alchimia dei formaggi” a cura di Andrea De Magi, produttore e ricercatore di formaggi e “Dimagrire mangiando ed assaggiare imparando” a cura di Fabrizio Penna. E poi, largo alle degustazioni, alla Terrazza Viennese dell’Hotel Ancora: “un terroir dal cuore italiano” del produttore italiano Enrico Baldin, seguito da Alessandro Scorsone, che degusterà alla cieca le bollicine di GustoCortina. Fabrizio Penna, tra i massimi esperti in analisi sensoriale, condurrà quindi una degustazione dedicata ad esplorare il valore spirituale del vino e del cibo.

La giornata culminerà con le premiazioni delle tre sezioni “Wine”, “Food” e “Travel” e con l’assegnazione del Premio di Architettura “La Cantina di Prometeo”. A conclusione della kermesse durante il Closing Party, uno straordinario cooking show curato dallo chef Gianfranco Faustini all’Hotel de la Poste.