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TRA VIP E GOURMET DI MEZZO MONDO VA IN SCENA IL 20 NOVEMBRE, NEL CUORE DEL MUGELLO, ASTA INTERNAZIONALE DEL TARTUFO DI TOSCANA

Alla corte di Sua Maestà: il tartufo. E’ l’appuntamento più clou d’autunno, atteso da vip, gourmet e grandi appassionati, pronti a contendersi a suon di rilanci i “pezzi” più carati provenienti da tutta la Toscana. Torna, insomma, l’Asta dei record, l’Asta Internazionale del Tartufo di Toscana” sarà di nuovo l’evento gastronomico d'autunno. Al Castello Mediceo di Cafaggiolo nel Barberino di Mugello (Firenze), in collegamento diretto via satellite con l’Enoteca Italian Wine Merchant a New York di Mario Batali, Sergio Esposito e Joseph Bastianich, e con il ristorante Zafferano di Enzo Cassini a Londra, si batteranno i più bei Tartufi di Toscana. Nell’antica dimora de’ Medici, dove hanno vissuto Cosimo I, Lorenzo il Magnifico, Caterina de’ Medici e Michelangelo Buonarroti, Beppe Bigazzi, chairman, Giselle Oberti, producer, si terranno in collegamento televisivo permanente con le due sedi internazionali che ospiteranno celebrità dello spettacolo e dell’economia appassionate del prodotto “made in Italy”.

A New York, Mel Gibson, Bono degli U2, Elle Mc Pherson, Sharon Stone e altri famosi personaggi, hanno già fatto riservare un posto per partecipare all’asta. Se la dovranno vedere, dal ristorante Zafferano di Londra, con il magnate russo padrone del Chelsea Abramovich, con Sarah Ferguson, notoriamente legata alla Toscana, con Mick Jagger, Paul McCartney e Gwyneth Paltrow. Ma anche nello storico Castello di Cafaggiolo si attendono Andrea Bocelli, Carlo Conti, Antonella Clerici, gli chef Fulvio Pierangelini e Gianfranco Vissani. Sono attese anche numerose personalità del mondo politico, dell'imprenditoria e della finanza. Il ricavato dell’asta sarà poi devoluto in beneficenza all’Ospedalino Meyer per la sede di Firenze, alla Fondazione “Children in crisis”, della quale èpresidente la Duchessa di York, Sarah Ferguson per quella di Londra e al Food Bank di New York.

Con questa manifestazione, promossa dalla Regione Toscana e dalle province di Firenze, Siena, Arezzo, Pisa e Grosseto, la regione punta a mettere in risalto che può vantare una delle più cospicue e diversificate produzioni di diverse varietà di tartufi e per tutto l’anno. Con l’occasione nel corso di una serata evento occasione verranno presentati in degustazione i migliori prodotti della gastronomia della regione: il vinco con le aziende vinicole toscane dei Marchesi Antinori, Biondi Santi, Castello Banfi, Castello di Fonterutoli, Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Fattoria di Magliano, Castello d’Albola, Tenuta Setteponti, Podere Forte. Le stesse case per ogni lotto di tartufi aggiudicato, offriranno agli acquirenti bottiglie d’annata e magnum e super magnum. Nel 2003, nonostante la stagione siccitosa, l’Asta riuscì nell’intento di stabilire un record, con un tartufo di 430 grammi, trovato nelle campagne presso Palaia (Pisa), battuto per 35.000 dollari a favore di un consorzio di acquirenti di Los Angeles. Quest'anno si pensa di raggiungere e superare facilmente i 40.000 - 45.000 dollari e sembra che un gruppo di acquirenti italiani si stiano organizzando in consorzio per battere l’agguerrita concorrenza americana e inglese. La stagione, intanto, è entrata nel suo periodo migliore e da adesso si possono trovare tartufi bianchi (Tuber Magnatum Pico), tassativamente toscani, anche di notevole dimensione. Non va dimenticato che a San Miniato (Pisa) venne trovato nel 1954 il tartufo più grande del mondo, di ben 2,5 kg.

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