TRADEMARK ITALIA - LE FESTIVITA’ SEGNANO LA “FINE DELLA CRISI”

Fine della recessione; dalla Sicilia al Piemonte è una “goduria nazionale” sotto bandiere diverse: “non rinuncio alla qualità della vita”, “si vive una volta sola”, “l’hanno chiesto i bambini”, “a casa non ci sto”, “vado al caldo”, “non ne posso più di lavorare”, “ci sono occasioni irrinunciabili”. Ecco cosa dicono gli italiani, secondo una indagine di Trademark Italia, che ha intervistato, tra il 21 e il 24 dicembre 2009, 905 italiani.

Emerge che gli italiani in ferie, temporaneamente liberi da impegni, dal 24 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010, sono 42 milioni; ma solo il 56% dei residenti in Italia (33 milioni) stanno godendosi il “grande Luna Park”. Alcuni sono partiti o partiranno per l’estero (1,4 milioni), altri andranno in montagna (6 milioni, la metà in albergo e il resto in appartamenti d’affitto, in case per ferie, a casa di amici). Una terza ondata si sposterà dal 2 al 9 gennaio 2010. Aumentano gli escursionisti (4 milioni, +11% rispetto alle festività 2008/09).

Una catena di spensieratezza mai vista prima ha prodotto un inatteso scatto in avanti del movimento turistico e dei consumi: ad esempio, mai venduto tanto vino e spumante in Italia (140 milioni di bottiglie secondo Assoenologi, 35 milioni di spumante italiano e 6 milioni di bottiglie di champagne, secondo Telefono Blu).

“Sono segni inconfondibili - sottolinea Trademark - dell’addio alla crisi, si approfitta delle ferie natalizie, delle ferie scolastiche e persino dell’influenza, per partire e festeggiare”.