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UN INCANTO DI ASTA QUELLA DEI TARTUFI: IL 1 DICEMBRE SFIDA SATELLITARE TRA FIRENZE, LONDRA E MACAO PER AGGIUDICARSI I MIGLIORI TARTUFI DELLA TOSCANA

Conto alla rovescia per l’asta più profumata del momento: il 1 dicembre, nello storico Palazzo Riccardi a Firenze, è di scena l’Asta del Tartufo di Toscana, la vendita all’incanto del tubero più ambito da ristoratori e gourmet.
L’asta (edizione n. 5; info: www.astatartufoditoscana.com), organizzata da Giselle Oberti, anche quest’anno, si caratterizza oltre che per l’eccezionalità dei tartufi in vendita, anche per il suo respiro internazionale, e per la partecipazione delle migliori griffe del mondo del vino: oltre a Firenze, altre due città prenderanno parte alla sfida all’ultimo tartufo, Londra e Macao; in collegamento satellitare, infatti, sarà possibile partecipare all’Asta del Tartufo di Toscana anche dal “Refettorio”, uno dei ristoranti più glamour della City, diretto dallo chef stellato Michelin, Giorgio Locatelli. La scelta della sede londinese non poteva cadere su locale migliore, in quanto qui si celebra la grande cucina italiana, accompagnata dal meglio dell'enologia tricolore. Non solo Europa, tuttavia: è Macao, infatti, a rappresentare l’Oriente tra gli amanti del tartufo. L’asta coinvolgerà anche il lussuosissimo “The Grand Lisboa”, l’Hotel sei stelle di Macao, nuova mecca del lusso per il gioco d’azzardo della Cina, che ha già superato gli incassi della storica Las Vegas. Alle 17, ora di Firenze, il battitore fiorentino darà il via all’asta con i primi cinque lotti, passando poi la linea a Macao e, di seguito, a Londra. Il pezzo forte dell’asta, il tartufo più grande, sarà battuto per ultimo in una sfida all’ultimo rilancio.

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