Un bus attrezzato come ristorante itinerante che attraverserà tutta l’Italia alla ricerca dei sapori tipici dei territori della Penisola, per creare un “kit olfattivo” in grado di catturare tutti i profumi delle eccellenze culinarie italiane. È partito il 2 settembre - con prima tappa a Torino - il tour di “Aromi d’Italia”, ideato e realizzato dalla Regione Toscana e che rientra tra le tante attività del progetto congiunto di promozione turistica “Scopri l’Italia che non Sapevi - Viaggio Italiano” organizzato da l Ministero del Turismo.
Le tappe saranno 17 e il tutto si concluderà entro ottobre, con 30 ospiti ogni volta tra influencers selezionati tra coloro che hanno partecipato agli Italy Ambassador Awards, giornalisti e stakeholder. Sono due le attività che rappresentano il cuore dell’iniziativa, entrambe associate a due dei cinque sensi: il gusto e l’olfatto. Rispettivamente, è quindi prevista una degustazione - a seconda della regione d’Italia in cui si trova il bus-ristorante, curata dalla Federazione Italiana Cuochi e che ha come protagonista l’esaltazione di un piatto tipico, simbolico, del territorio - e la creazione di un kit olfattivo, operata da esperti e stakeholder regionali, partendo da 21 prodotti o piatti particolarmente significativi delle varie cucine d’Italia per raccontarne la straordinaria varietà: un sentore capace di evocare in maniera immediata il territorio da cui proviene, nonché uno strumento innovativo di promozione e approccio al turismo legato al cibo .
“Questo progetto valorizza la nostra enogastronomia favorendo una narrazione della cultura italiana attraverso sapori e profumi locali differenti - ha sottolineato il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè - la cucina italiana è uno dei principali elementi di attrazione per i turisti nazionali ed internazionali e le eccellenze enogastronomiche regionali raccontano le storie, i valori e le identità dei nostri territori, anche di quelli meno noti”.
“Scopri l’Italia che non Sapevi” è una strategia di promozione comune delle Regioni italiane frutto di un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Commissione Politiche per il Turismo, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con Enit. Un progetto che vede il coinvolgimento in qualità di capofila delle Regioni Emilia-Romagna, Umbria, Marche e Abruzzo, ognuna per la valorizzazione di una tematica specifica (borghi, turismo lento, turismo attivo, natura e parchi) con quest’ultimo anche responsabile degli aspetti legati all’interoperabilità con il Tourism Digital Hub. A queste si sono unite le Regioni partner ai quali sono stati affidati alcuni tematismi verticali: l’enogastronomia alla Regione Toscana, il golf al Friuli-Venezia Giulia e gli itinerari di turismo archeologico subacqueo alla Campania.
Focus - I 21 “Aromi d’Italia”
Abruzzo - Pecorino di Farindola
Basilicata - Pasta con peperone crusco
Calabria - ‘Nduja
Campania - Pizza
Emilia-Romagna - Parmigiano reggiano
Friuli-Venezia Giulia - Frico
Lazio - Carciofi alla romana
Liguria - Trofie al pesto
Lombardia - Risotto alla milanese
Marche - Brodetto di pesce
Molise - Scamorza Molisana
Piemonte - Bagna cauda
Provincia di Bolzano – Speck
Provincia di Trento - Strudel
Puglia - Orecchiette con cime di rapa
Sardegna - Pecorino sardo
Sicilia - Pasta con le sarde
Toscana - Pane toscano
Umbria - Prosciutto di Norcia
Valle d’Aosta - Fontina
Veneto - Baccalà alla vicentina
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