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UN OTTOBRE DAL GUSTO DI CIOCCOLATO: A PERUGIA, CON EUROCHOCOLATE, UNA SETTIMANA NEL DOLCE MONDO DEL CACAO. E A GUBBIO C’E’ “ALTRO CIOCCOLATO”, QUELLO EQUO-SOLIDALE

Se fiabescamente o per puro edonismo sogni un mondo di cioccolato, Perugia ti aspetta: qui, dal 16 al 24 ottobre, con Eurochocolate (tel. 075/5025880, www.eurochocolate.com), tutto, ma proprio tutto è declinato nelle versioni dolci e amare di questa delizia: ci saranno un reality show (in diretta), L’isola dei golosi, per spiare i dieci concorrenti alle prese con le tentazioni della “choco-casa”, potrai eleggere il primo Chocosindaco scegliendo uno dei tre schieramenti: la lista fondente, al latte, al gianduja.
Non mancheranno momenti sportivi come una scalata su una megatavoletta di cioccolato e i Ciochi olimpici, con la corsa a sacchi di cacao. Per stuzzicare la curiosità femminile si lasceranno ammirare anche le “Chocodelishoes” e i “Chocojewels”, scarpe e gioielli griffati che si ispirano a torte e cioccolatini. Ma, in Umbria, a sfidare la kermesse di Eurocholate, c’è, a Gubbio, “Altro cioccolato”, in programma dal 21 al 24 ottobre per un consumo di cioccolato equo-solidale.

Le tante curiosità

Un corso davvero goloso
Proprio come le scuole di una volta apre a ottobre. Ma a differenza delle altre tutti gli studenti non vedono l’ora che comincino le lezioni. Ha poi una particolarità. Insegna un’unica, godibilissima materia: la cioccologia. Stiamo parlando della prima scuola del cioccolato che la Perugina ha appena inaugurato a Perugia e che è rivolta non ai professionisti ma ai consumatori, ovvero agli inguaribili amanti di tavolette e praline. Nelle sue aule esperti e pasticcieri rivelano trucchi e segreti per degustare al meglio il cioccolato, per abbinarlo con la frutta e accompagnarlo con le bevande giuste. Raccontano storia e curiosità legate al cacao e alle sue fortune. Ma, soprattutto, invitano gli allievi a “mettere le mani in pasta” di cacao e a preparare raffinati fourré. I corsi, che durano dalle due alle quattro ore, costano circa 30/50 euro. Il calendario può essere consultato sul sito www.perugina.it, ma è anche possibile chiedere informazioni contattando il numero verde 8020800907.

Eurochocolate: tra i tanti eventi …
A Perugia, dal 16 al 24 ottobre, non mancherà la presentazione della nuova vettura Lancia Peirano, alla concessionaria Fiat, “di color cioccolato”, riservata agli amanti del nettare degli dei. La Coop tratterà di commercio equo-solidale confermandosi comparto di rilievo che, nel 2003, ha avuto un giro di affari per 7,9 milioni di euro, con una crescita sul 2002 del 160% grazie anche alle piccole aziende di produzione; la Coop ha anche lanciato l’idea della “Equo scuola” che sarà presentata a Perugia, dove si parlerà di cioccolato equo-solidale in collaborazione con Fairtrade TransFair, marchio di certificazione del commercio equo e solidale che caratterizza i prodotti solidal Coop . Tantissime gli stands di produzioni di piccole o grandi aziende . Ed ancora le maxi-sculture di cioccolato Perugina (in corso Vannucci, il 17 ottobre) e “La Corsa dei Baci” by Perugina (24 ottobre), con il coinvolgimento del pubblico. Convegni e mostre: quella su 26 scarpe al cioccolato, (proposta da Artemisia), realizzata dall’artista Stephanie Seymour, sulla cartotecnica voluta dall’Assoindustriali, la Ciocolate Farm dove il cacao può salvare la foresta, un progetto presentato in anteprima europea, promosso dalla Atlantic Rain Forest Open University che riguarda la possibilità di coltivare cacao di qualità sostenibile nella foresta amazzonica (nato in collaborazione con la Facoltà di Agraria). Ed ancora seminari (Cioccolato ed Emozioni), realizzato in collaborazione con il Centro Ricerche su emozioni e salute dell’Università di Bologna, un evento in collaborazione con il Touring Club per presentare la prima “Guida d’Italia del Cioccolato”

Da vedere: il Museo del Cioccolato della Perugina
Perugia infonderà la sua cultura del cioccolato anche attraverso il Museo della Perugina, un vero e proprio gioiello dedicato all’arte dello cioccolato. Il Museo, sacro simbolo della cultura, sarà visitabile in tutte e quattro le sue affascinanti sezioni: la prima intitolata “Dal cacao al cioccolato”, in cui si viaggia nelle magiche tradizioni della “bevanda degli dei”, imparando a conoscerne la mitologia e la storia; la seconda, in cui si narra “Una storia di impresa”, una sezione interamente dedicata al passato ed al presente della gloriosa Perugina, un coinvolgente viaggio all’interno di una delle aziende più famose ed importanti d’Italia; nella terza sezione, sarà possibile conoscere i veri miti della storia dolciaria italiana creati da Perugina, dallo storico “Bacio” all’inconfondibile caramella “Rossana”, un percorso che narra non solo di prodotti, ma di veri e propri simboli della società italiana; nella quarta parte, si conoscerà l’arte della comunicazione che da sempre contraddistingue Perugia, andando a riscoprire delle vere gemme di creatività come le figurine dei “Quattro Moschettieri”, uno straordinario successo degli anni Trenta, o la più recente opere d’arte di “BacioOne”, l’enorme bacio entrato nel “Guinness dei Primati”, realizzato nel 2003: una “scultura” degna del Canova, dal peso di 5.980 chili, che rappresenta la maestosità dell’arte Perugina.

Il sogno di Perugia e dell’ideologo
di Eurochocolate, Eugenio Guarducci

Un sogno nel cassetto (di Perugia e dell’ideologo di Eurochocolate, Eugenio Guarducci, ndr) è quello di far diventare Perugia la “Città del Cioccolato” e quindi di farla vivere, su questo prodotto, tutto l’anno, e così da difendere il “nettare degli dei” e lo stabilimento Perugina, l’antica fabbrica ora del gruppo Nestlè, che ha dato e continua a dare tanto ai perugini con posti di lavoro.

Altre news dal cioccolato:
un ovetto molto prezioso a Roma

A Roma il cioccolato è entrato nientemeno che al Vittoriano: nelle sue austere sale è aperta, fino al 24 ottobre, la divertente mostra “SorpresaEmozioni”, che ripercorre i primi 30 anni di vita dell’ovetto Kinder. Originali e divertenti, i piccoli oggetti contenuti dentro il delizioso guscio sono diventati nel tempo dei veri e propri pezzi da collezione, amati dai bambini ma anche dagli adulti. Al punto che alcuni hanno quotazioni record: i più ambiti sono il “Puffo alle Olimpiadi” e il “Puffo sui trampoli”, che valgono ben 900 euro. Un appuntamento di questo tipo non poteva non avere una sorpresa: si potranno anche ammirare in anteprima i futuri gadget che presto scopriremo gustando gli ovetti. Info: tel. 06/6780664.

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