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Un po’ per farsi pubblicità, un po’ per consentire agli appassionati di provare la grande cucina a prezzi di “saldo”: a New York arriva al “NYC Restaurant Week Winter”. Un format già provato anche in Italia, a livello nazionale, forse da recuperare?

Un periodo in cui grandi ristoranti, stellati e non, propongono menu a prezzi calmierati, un po’ per farsi pubblicità, un po’ per consentire ad appassionati e non solo di provare il piacere dell’alta cucina senza dover svuotare troppo il portafoglio: un format non nuovo, una sorta di “saldi della grande ristorazione” sperimentato a diverse latidudini del mondo, e che ora torna di scena in una delle “capitali” del mondo, New York, dove dal 18 gennaio al 5 febbraio sarà di scena la “NYC Restaurant Week Winter”, con 372 locali (record) della “Grande Mela” che proporrano menu a prezzo fisso, da 25 dollari a pranzo e 38 dollari a cena.
Grandi nomi della ristorazione newyorkese, come “21” Club, Café Boulud, The Cecil, Craftbar, ilili, Nobu, Red Cat, The Sea Grill e Tribeca Grill (ma anche i ristoranti italiani Bocelli Ristorante, Da Noi, Manducatis Rustica, Mario’s Restaurant, Pó e Trattoria L’Incontro, come si legge su http://www.nycgo.com/restaurant-week), e altre mete cult della ristorazione nei cinque distretti della città (Brooklyn, The Bronx, Manhattan, Queens e Staten Island).
Un format che, in Italia, non solo viene via via proposto in diverse città, ma che è stato tentato, nel 2014, anche livello nazionale (dopo analoghe esperienze di successo in Europa), con “Cene Stellate”, con la regia di “DiningCity Italia” (www.diningcity.com), in cui diversi ristoranti stellati proposero menu di 5 portate a prezzi “calmierati”: 55 euro nei ristoranti 1 stella Michelin, 70 euro nei ristoranti 2 stelle Michelin e 80 euro nei ristoranti 3 stelle Michelin. Una buona idea che, forse, varrebbe la pena di rispolverare ...

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