Un viaggio tra le parole del cibo come pasta, pizza o caffè, termini che contribuiscono a definire un’identità culturale e linguistica solida, perché basta nominarle e subito ci viene in mente l’Italia. Ciò fa riflettere sull’influenza che hanno avuto nel far conoscere al mondo la cultura gastronomica del Belpaese. Una cultura che ha un “padre” riconosciuto come Pellegrino Artusi che con la sua opera “La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene” - il celebre Manuale che è anche un progetto linguistico e politico, dato che la condivisione degli usi gastronomici e di una lingua comune, concreta come quella che si parla in cucina, era per l’Artusi un tassello importante nel processo di unificazione della cultura italiana e dell’Italia stessa - l’ha diffusa prima nel Belpaese e poi nel mondo, e “continua” a farlo attraverso le diverse edizioni e riedizioni in più di 10 lingue, tra cui l’ultima in cinese. È il racconto che, domani e il 9 novembre, trasformerà Londra in una vetrina della cultura gastronomica e linguistica italiana grazie a Casa Artusi, che porta nel cuore della capitale inglese, ospite di Eataly Londo, un tributo alla cucina e alle radici culturali dell’Emilia-Romagna.
I partecipanti, infatti, avranno l’opportunità di immergersi in un’esperienza sensoriale unica con una degustazione di prodotti dell’Emilia-Romagna, accompagnata dai vini del territorio emiliano-romagnolo, che esalteranno i sapori autentici del nostro Paese. Il programma si apre domani 8 novembre da Eataly London con l’inaugurazione della mostra “Italianismi nel mondo”, in collaborazione con Italea Emilia-Romagna e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. La mostra, organizzata per la “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo” n. 8, esplora come termini italiani come “pasta”, “pizza” e “caffè” siano divenuti simboli globali dell’eccellenza gastronomica italiana. A seguire, Casa Artusi offrirà un corso di pasta fresca con le Mariette, le esperte della tradizione culinaria emiliano-romagnola. Il 9 novembre la capitale inglese celebra la “Giornata del Turismo delle Radici” con l’evento “Italea Emilia-Romagna e Casa Artusi”, un progetto innovativo che promuove il turismo delle radici come esperienza unica e personalizzata per gli emiliano-romagnoli all’estero, offrendo importanti servizi ai viaggiatori delle radici. L’iniziativa mira anche a celebrare il patrimonio culturale e gastronomico italiano, rafforzando i legami tra le comunità italiane nel Regno Unito e le loro terre d’origine. L’evento avrà come protagonisti rappresentanti istituzionali e del mondo associativo che offriranno un’importante occasione per approfondire i progetti di promozione delle radici culturali italiane all’estero e il legame tra la gastronomia e le tradizioni italiane nel mondo, tra cui Domenico Bellantone, Console Generale d’Italia a Londra, e Alessandro Gaglione, presidente Comites di Londra.
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