02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

UNA NUOVA “CASA” PER IL BRUNELLO DI MONTALCINO: LA NUOVA PRESTIGIOSA SEDE DEL CONSORZIO NELLA PIAZZA DI MONTALCINO

Il Brunello ha una nuova “casa”: inaugurata oggi la prestigiosa sede del Consorzio, nella piazza di Montalcino. A benedire i nuovi locali l’Arcivescovo di Siena, monsignor Buoncristiani, il zindaco di Montalcino, Maurizio Buffi, che ha tagliato il nastro tricolore, il Prefetto di Siena, Giulio Cazzella, il presidente del Consorzio, Francesco Marone Cinzano e il direttore, Stefano Campatelli.

Tra gli invitati i 256 soci del Consorzio, le autorità locali, le istituzioni, gli operatori del settore che, sotto gli occhi curiosi dei tantissimi turisti, hanno brindato rigorosamente DOCG all’inaugurazione. Situata nel centro di Montalcino, questa sede, ampia e spaziosa, consentirà al Consorzio di accrescere le opportunità di incontro con i suoi consorziati e di avere locali più funzionali alla tutela e promozione del Brunello di Montalcino.

“Da oggi i due milioni di persone che ogni anno visitano Montalcino avranno un ulteriore punto di riferimento, la prestigiosa sede del Consorzio che, unico in Italia raggruppa tutti i produttori del Brunello, esempio eccellente di compattezza e di radicamento sul territorio” ha commentato il Sindaco Maurizio Buffi al taglio del nastro. Poco dopo, nel dare il benvenuto agli ospiti nella nuova “casa del Brunello” il presidente del Consorzio, Francesco Marone Cinzano, ha ribadito: “sono molto orgoglioso della grande partecipazione all’inaugurazione della nostra nuova sede, segno del forte legame tra il Consorzio e il territorio. Avevamo bisogno di uno spazio più funzionale alla nostra attività e questa sede risponde al meglio alle nostre necessità operative. Inoltre, risponde perfettamente alle esigenze di rappresentanza che caratterizzano un prodotto simbolo dell’eccellenza del made in Italy”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli