Metodi di vinificazione sul fondo del mare e ad altissima quota, packaging, design di bottiglia ed etichetta, lanci pubblicitari: il mondo del vino di cose stravaganti ed innovative ne ha viste non poche, ma dalla Slovenia ne arriva una che ancora non si era mai vista. “Untouched by Light”, il vino che non ha mai visto la luce. Si tratta di bollicine, Chardonnay, prodotte dalla cantina Radgonske Gorice nella regione slovena della Gornjia Radgona, ed è fatto usando gli occhiali per la visione notturna, poi viene fatto invecchiare in bottiglie nere a prova di luce, in una cantina completamente nera, per tre anni. Ed ovviamente, si consiglia di servirlo e gustarlo totalmente al buio.
Stravaganza ed originalità a parte, ad ogni modo dietro all’Untouched by Light, che non uscirà sul mercato prima del prossimo anno, ci sarebbe una motivazione scientifica per cui il buio farebbe bene alle bollicine: il “lightstrike”, la trasformazione degli amminoacidi nel vino in composti odorosi spiacevoli (come il dimetil disolfuro), è infatti un fenomeno che può rovinare i vini spumanti, specialmente quelli in bottiglie trasparenti ed esposti alla luce, sia naturale che artificiale. Da qui la decisione della cantina slovena di usare il vetro Bown, che filtra il 99% della luce, contro al 50-90% del più classico vetro verde; a confermarlo, è anche la maison francese Piper-Heidsieck, tra i grandi nomi dello Champagne, che nel 2017 ha annunciato il passaggio a bottiglie di vetro marrone per tutti i suoi Champagne, anticipata nel 2010 da un altro simbolo delle prestigiose bollicine francesi, Louis Roederer.
“Ciò che rende unico questo vino è il suo processo di invecchiamento - spiega l’amministratore delegato di Radgonske Gorice, Borut Cvetkovič - in quanto Untouched by Light viene lasciato invecchiare per due o tre anni nelle nostre cantine con la completa assenza di luce. Utilizziamo i vetri Vison notturni durante il raccolto, la rotazione delle bottiglie e l’imballaggio. Una volta usciti dalla caverna, il vino è protetto in bottiglie nere resistenti alla luce, confezionate in un sacchetto sigillato sotto vuoto che blocca qualsiasi ulteriore contatto di luce o aria”.
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