UOVA PROTAGONISTE ESTATE, 4 MILIARDI IN PIATTI ITALIANI. BOOM PER INSALATE DI RISO E GELATI, PREVISTO FATTURATO 330 MILIONI DI EURO

Anche d'estate gli italiani continuano ad apprezzare le uova: da giugno a settembre si prevede un consumo di circa quattro miliardi di pezzi. Le prime stime parlano chiaro, dunque, e confermano il trend degli ultimi anni. Secondo le stime dell'Unione Nazionale dell'Avicoltura, realizzate per la campagna di informazione "Sono rintracciabile a questo numero", cofinanziata dalla Comunità Europea e dall'Agea, nei mesi caldi si mangeranno a testa circa 70 uova a testa (4 a settimana), di cui 46 direttamente e 24 in maniera indiretta, attraverso le tante golosità estive: gelati, creme, dolci.
La produzione supererà i 4 miliardi 300 milioni di pezzi, pari a circa un terzo della produzione annua totale che quest'anno dovrebbe aggirarsi intorno ai 13 miliardi di pezzi. Anche i risultati del fatturato dovrebbero essere significativi, toccando quota 330 milioni di euro. Ma in che modo il pubblico intende mangiare tutte queste uova? Sotto il solleone è il trionfo di insalate di riso, o semplicemente verdi, che hanno come ingrediente l'uovo. Senza dimenticare, però, il gelato.
"Le uova - spiega Aldo Muraro, presidente dell'Unione Nazionale dell'Avicoltura - sono sempre più presenti nei menù tipici dell'estate. Le nostre stime dimostrano l'apprezzamento crescente dei consumatori nei confronti di questo alimento; la psicosi da influenza aviaria sembra non aver scalfito affatto la fiducia degli italiani verso le garanzie igienico-sanitarie offerte dal prodotto e messe in luce dal codice presente sul guscio".
A garanzia del prodotto c'é poi la particolare etichettatura che indica il sistema di allevamento, il Paese di produzione, l'azienda produttrice, permette alle autorità di tracciare l'interno percorso dell'uovo, fornendo delle chiare indicazioni sulla sua provenienza.