URNE APERTE, DOMENICA 24 FEBBRAIO, MA CON “LICENZA DI PREFERENZA”. EATALY LANCIA LE “ELEZIONI DEL GUSTO”: IN TUTTI GLI STORE D’ITALIA SI POTRÀ VOTARE IL PRODOTTO PREFERITO, E IL VINCITORE SARÀ MESSO IN PROMOZIONE. L’ULTIMA TROVATA DI OSCAR FARINETTI

Urne aperte, domenica 24 febbraio, ma con “licenza di preferenza”. Non per eleggere i nuovi parlamentari, ma per decretare il prodotto agroalimentare preferito. Sempre, però, nel segreto dell’urna. Sono le “elezioni del gusto”, l’ultima trovata di Oscar Farinetti, patron di Eataly. Elezioni che si autoproclamano “libere” e si svolgono con un sistema elettorale che ammette la “preferenza”. Perché se nella missione di Eataly c’è proprio “l’intento di smentire l’assunto secondo il quale i prodotti di qualità possono essere a disposizione solo di una ristretta cerchia di privilegiati, poiché spesso cari o difficilmente reperibili”, spiega Farinetti, ecco che tutti, democraticamente, potranno partecipare al voto. In tutte le sedi Eataly d’Italia, infatti, ci saranno a disposizione schede elettorali “del gusto” e urne per votare il proprio prodotto preferito. Ma anche il ristorantino prediletto, il miglior reparto e il piatto che più si ama. Il prodotto che vincerà le elezioni del gusto sarà protagonista di una promozione speciale da lunedì 4 a domenica 10 marzo. Non solo. “Solo il 24 febbraio vi proponiamo “l’ultimo porcellum” (speriamo!)”, assicura Eataly. Ossia: carne di maiale e maialino, che sia al latte, al forno con le patate, o al girarrosto con il rosmarino, con una speciale offerta. E c’è da scommettere che l’astensionismo sarà ai minimi storci.
Info: www.eataly.it