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CIBO, SALUTE E POLITICA

Usa, le dieta mediterranea è la n.1 al mondo. Ma il Governo vuole tagliare frutta e verdura a scuola

Lo stile alimentare mediterraneo incoronato dallo U.S. News & World Report, ma il Dipartimento dell’Agricoltura rivede le linee guida di Obama
DIETA MEDITERRANEA, FAST FOOD, Non Solo Vino
Usa, le dieta mediterranea è la n.1 al mondo. Ma il Governo vuole tagliare frutta e verdura a scuola

La dieta mediterranea è la migliore del mondo: a ribadire il primato, per la salute e non solo, di uno stile alimentare riconosciuto come patrimonio dell’umanità Unesco, è stato, nei giorni scorsi, il portale americano U.S. News & World Report, che, con un punteggio complessivo di 4.2 su 5 (e con il parametro “salute” ad un livello di 4,8), ha posto la dieta mediterranea, che si basa su un largo consumo di frutta e verdura, cereali e legumi, e poi via via, in quantità moderata, formaggi e carne, in testa alla classifica delle diete, comparandola a 35 tra quelle codificate.
Notizia che, in una sorta di cortocircuito mediatico, è arrivata poche ore dopo quella della proposta da parte del Governo Usa di Trump, ed in particolare del sottosegretario del Dipartimento dell’Agricoltura Brandon Lipps, di smantellare, di fatto, le linee guide sull’alimentazione scolastica introdotte dall’Amministrazione Obama, sotto forte impulso i Michelle Obama (in grandissima parte ispirate proprio alla dieta mediterranea), che aveva imposto un maggior consumo proprio di frutta e verdura nella colazione e nel pranzo degli studenti americani, per combattere l’obesità ed istruirli, anche attraverso l’alimentazione, ad uno stile di vita più salutare.
Ora, invece, la proposta Lipps, appellandosi al concetto di “flessibilità”, vorrebbe introdurre per le scuole la possibilità di tagliare i quantitativi di frutta e verdura da servire nei pasti scolastici, alzando, invece, le quantità consentite di pizza, hamburger e patatine fritte, come riportato dal “Washington Post”.

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