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Valorizzare la cucina casalinga regionale italiana con una selezione delle migliori 20 portate per il “pranzo ideale della domenica”: ecco il “Grand Prix della cucina italiana”, concorso, nel segno delle donne, lanciato per Expo da “Women for Italy”

Selezionare le 20 migliori portate italiane, una per ogni Regione, “che rappresentano una cucina sana, biologica, anti spreco, con l’utilizzo di prodotti del territorio dimenticati o da salvare”. È questa la mission di “Grand Prix della cucina italiana”, il concorso, lanciato per Expo, da “Women for Italy” e patrocinato dal Comune di Milano, dal Ministero delle Politiche Agricole e da “Women for Expo”, per valorizzare la cucina casalinga regionale con una selezione di portate per il pranzo ideale della domenica (info: www.womenforitaly.com).
A selezionare le migliori portate sarà una giuria tutta al femminile composta da chef e imprenditrici, come la presidente dell’Associazione Lady Chef, Gabriella Bulgari, la chef del ristorante Glass di Roma, Cristina Bowerman, e la presidente delle “Donne del Vino” Elena Martusciello, che fanno parte di “Women for Italy”. Le portate vincitrici andranno a comporre i menu per il perfetto pranzo italiano della domenica. “Un lascito per il dopo Expo”.
“La donna è responsabile al 70% delle scelte di consumo - sottolinea Elena Martusciello - ed è l’elemento culturale al centro del progetto “Women for Italy. Nutrire il Futuro”. Si tratta di un programma aperto a diversi ambiti quali alimentare, agricoltura, formazione, salute, informazione ed economia. E di un progetto culturale indipendente dentro e fuori l’Expo Milano 2015 che parte dai temi cardine dell’Esposizione Universale con lo scopo di contribuire a formare una coscienza alimentare responsabile su questioni come l’agricoltura sostenibile, il diritto al cibo, lo speco alimentare, la sicurezza dei prodotti di riciclo e la tutela dell’ambiente”.

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