Quella della tutela dei prodotti d’eccellenza dell’agroalimentare italiano nel mondo è una lotta continua, che ha negli accordi tra Unione Europea e altri Stati uno dei punti focali, per evitare lo sviluppo di marchi di falso made in Italy e italian sounding. E, proprio nei giorni scorsi, è stato autorizzato dal Consiglio Europeo un accordo commerciale con la Cina, per il riconoscimento reciproco di 100 prodotti Dop e Igp, tra cui anche l’Aceto Balsamico di Modena. Così, sarà più facile proteggere sul mercato cinese 26 eccellenze alimentari made in Italy, di cui il prezioso condimento è uno dei principali ambasciatori in circa 120 Paesi di tutto il mondo. L’accordo, il più importante siglato ad oggi tra Bruxelles e Pechino, dovrà ora passare al vaglio del Parlamento europeo e potrebbe entrare in vigore entro la fine dell’anno. Oltre all’accordo con la Cina, in questi ultimi mesi, l’attività di tutela internazionale prosegue incessantemente, con l’entrata in vigore, fra pochi giorni, dell’accordo bilaterale siglato con il Vietnam, mentre continuano i lavori per ultimare i testi degli accordi con la Corea e il Messico.
A gioirne, è anche il Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena Igp, che continua la sua battaglia legale in Italia e in Europa per la tutela della prestigiosa denominazione. Oltre il 50% della produzione di Aceto Balsamico di Modena, infatti, viene commercializzato fuori dall’Europa in mercati in cui la legislazione comunitaria in materia di Dop e Igp non è applicabile. “Questi accordi di reciprocità e protezione a livello internazionale delle denominazioni italiane - ha commentato il Direttore del Consorzio Federico Desimoni - è di fondamentale importanza perché ad oggi costituiscono l’unico vero strumento di tutela pubblicistica in ambito globale. In questo contesto il lavoro non semplice del Consorzio è quello di assicurare che l’Aceto Balsamico di Modena venga inserito nelle liste dei prodotti europei di cui le istituzioni comunitarie chiedono il riconoscimento e la tutela. Anche a questo livello il Consorzio dell’Igp lavora in stretta collaborazione con quello di tutela dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop per assicurare alla tradizione modenese la più ampia tutela possibile in tutto il mondo. Questo lavoro - conclude - presuppone una costante vicinanza e collaborazione con tutte le istituzioni coinvolte sia a livello nazionale che comunitario e fino ad oggi possiamo riscontrare che gli sforzi profusi sono andati a buon fine, perché il nostro prodotto è sempre stato inserito nella lista dei prodotti italiani scelti dalla Commissione Europea”.
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