VINO & MARKETING: NEGLI STATI UNITI ARRIVANO LE ETICHETTE DEGLI EX CAMPIONI DI BASEBALL

Tra lanciare nel “diamante” una palla da baseball, e lanciare sul mercato americano un vino, non ci deve poi essere troppa differenza, avrà pensato l’ex stella del guantone Rollie Fingers, lanciatore degli anni ’60-’80, entrato nella Hall of Fame. E la stessa cosa avranno pensato il commerciante Ken Christensen, e il produttore californiano Rod Moniz. Così è nata una vera e propria etichetta, della Cooperstown Cuvee, firmata e con l’effige di Fingers, che si è prodigato ad andare in giro per l’America a promuovere il suo vino, autografando le bottiglie, come faceva un tempo con i cappellini delle squadre. Il suo Cabernet, venduto a 15-20 dollari a bottiglia, è andato letteralmente a ruba. Visto il successo, secondo la stampa americana, sarebbe in arrivo un’intera linea di etichette con i volti di altri ex campioni del baseball. Chissà, in tempi di crisi in Italia qualcuno potrebbe produrre un’etichetta con la foto di Roberto Baggio, o Michel Platini, o magari con l’effige di Maradona. Sarebbe un successo assicurato, almeno in quel di Napoli ...