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Virgin Wines investe in vigneti, dal Sudafrica all’Australia, e lancia la propria linea di vini

La società di vendita online, fondata dal magnate britannico Richard Branson, è oggi di proprietà di Jay Wright
Jay Wright, Virgin Wines, Mondo
Jay Wright, ceo Virgin Wines, investe in vigneti nelle zone più vocate del mondo 

Dall’ecommerce alla terra. Virgin Wines, società inglese specializzata in vendita di bottiglie online (fondata nel 2000 dal magnate britannico Richard Branson, successivamente acquisita da Direct Wines e passata, nel 2013, ad una società che fa capo al manager Jay Wright), lancia, per la prima volta, una linea di etichette proprie, la Vineyard Collection, dopo aver sempre commercializzato prodotti di altri viticoltori: la limited edition sarà prodotta con uvaggi provenienti da vigneti acquistati in giro per il mondo, dal Sudafrica all’Australia.
Le etichette della nuova gamma, che saranno prodotte in quantità limitata, arrivano da cinque diverse regioni nel mondo: Riebeek e Franschhoek in Sudafrica, Henners Vineyard nell’East Sussex, Roussillon in Francia e McLaren Vale in Australia, in cui la società ha acquisito dei possedimenti.
“Abbiamo deciso di fare un ulteriore passo avanti e piantare la nostra “bandiera” nel terreno, assicurandoci una serie di appezzamenti di vigneti in tutto il mondo e creando i nostri vini da quelle località selezionate - spiega Jay Wright, ceo Virgin Wines - questo progetto mette in mostra la competenza enologica che possediamo, insieme alla passione e alla dedizione che mettiamo in ogni vino che creiamo nel nostro portafoglio. Questa è la prima collezione che abbiamo realizzato in questo nuovo progetto rivoluzionario, e abbiamo in programma di aggiungere molti altri vini eccezionali nelle annate future”.
Oggi, Virgin Wines rappresenta quasi il 10% del crescente mercato del vino online nel Regno Unito, pari a 850 milioni di sterline. La base clienti conta oltre 180.000 membri, la maggior parte dei quali ha un programma di abbonamento annuale.

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