ZAFFERANA ETNEA, PER QUANTITA' E QUALITA', E' LA CAPITALE DEL MIELE D'ITALIA

Oltre ad essere espressione del territorio e frutto di un'antica e accreditata tradizione storica, sociale e culturale, il miele di Zafferana Etnea costituisce il volano dell'economia di questa affascinante area siciliana. Il miele di Zafferana, che occupa dal 16 al 20% della produzione nazionale, è prodotto da 800 apicoltori che operano nel territorio etneo con professionalità e meticolosità certosina (laboratori all'avanguardia e completamente rinnovati) per assicurare al consumatore un'alimentazione sana e naturale, all'insegna della massima qualità e tipicità. E per dare al "dolce prodotto" zaferanese la possibilità di un rilancio a livello nazionale e internazionale, Zafferana Etnea è entrata nelle "Città del Miele" (associazione nata nel maggio 2002 a Castel San Pietro Terme), ospitando di questa fortunata alleanza, per l'"Ottobrata 2002", tutti gli stemmi delle dieci città che ne fanno parte: Bagno di Romagna, Castel San Pietro, Foligno, Ghemme, Lazise del Garda, Montalcino, Montezemolo, Sortino, Tornareccio e naturalmente Zafferana).

Il sindaco di Castel San Pietro e presidente della neoassociazione Graziano Prantoni ha sottolineato che "questa sorta di Lega pro miele sta destando un grande interesse, numerose sono le richieste di adesione per gli obiettivi che si pone ma anche per il forte input alla valorizzazione del territorio di appartenenza e delle sue peculiarità storiche, culturali e ambientali. Nel panorama del settore mancava il punto di vista delle città , occorre un lavoro di coordinamento, di politica comune. Qui in Sicilia, c'è una grande vivacità e creatività, condizioni per un lavoro proficuo, il modo migliore per stare in Europa. Il ministro Gianni Alemanno si è impegnato a incrementare la produzione del miele che come tutti sanno ha subìto un calo del 70% per questioni climatico-ambientali". Anche il sindaco di Zafferana Etnea, Giuseppe Leonardi, è pronto "a svolgere azioni e interventi di stimolo, a favorire lo scambio di esperienze e la reciproca conoscenza tra produttori e visitatori delle Città del Miele".