02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
MENÙ STELLATO “A CASA”

Una cena stellata ai tempi del Covid-19: le ricette gourmet svelate ai followers sui canali social

Sono tanti gli chef stellati che cucinano live su Instagram e Facebook: WineNews ha “ricostruito” un menù stellato da rifare a casa

“Tutto il mondo è paese”, mai più di adesso questo detto risulta vero, per lo meno per quanto riguarda l’Italia: milioni di italiani sono in semi-quarantena, con l’obbligo di restare a casa il più possibile, limitando le uscite per necessità, e lavorando in smart working. E, in questo momento difficile e di incertezza, in tanti, per non dire quasi tutti, si sono scoperti, o riscoperti, chef, curiosi di rispolverare le vecchie ricette di famiglia, e perché no, provarne di nuove. E in loro aiuto sono arrivati diversi tutorial, grazie ai social, unico canale che riesce ad abbattere tutte le distanze, anche da parte di alcuni dei più grandi chef stellati del Belpaese, che si sono cimentati in veri e propri video-ricettari per insegnare ai follower come portare sulla tavola di tutti i giorni alcune delle ricette che popolano i menù dei loro prestigiosi ristoranti. WineNews, spulciando in alcuni dei profili dei super chef (con link ai video con le ricette complete, passaggio per passaggio), vi consiglia allora un vero e proprio “Menù Stellato della Quarantena”, sì per passare il tempo, ma anche per usarlo per scoprire nuovi sapori, nuove tecniche, ricordando sempre il potere che il cibo ha di far viaggiare con i sapori.
Il menù parte, come ben si sa, dall’antipasto: a consigliarne uno particolare è Massimo Bottura, chef n. 1 al mondo e patron della tristellata Osteria Francescana di Modena. Proprio Bottura, in questi giorni di forzata “clausura”, ha lanciato sul suo profilo Instagram “Kitchen Quarantine”, appuntamento giornaliero in cui lo chef prepara alcuni dei suoi piatti preferiti nella cucina di casa sua, in compagnia della moglie e dei figli. E dalla quale, tra le altre, ha lanciato un aperitivo “mexican style”, anche in occasione della prossima apertura di uno dei suoi Refettori in Messico. E allora, via con Guacamole, la tipica salsa di avocado, a cui si aggiungono succo di limone e lime, olio, sale e un po’ di basilico (“non sono le tipiche ricette della nonna messicana, ma la mia interpretazione” precisa lo chef), da servire insieme al Pico de gallo, altra salsa tipicamente messicana, fatta di pomodorini tagliati a cubetti, conditi con aglio, basilico, succo e scorza di limone, salsa messicana piccante e “i peperoncini del mio amico Ciccio Sultano”, e alle chips che, ammette lo chef, sono quelle del supermercato.
Al primo ci pensa Antonia Klugmann, ex giudice di Masterchef Italia che però ha deciso presto di tornare a dedicarsi al suo stellato L’Argine a Vencò. Sul suo profilo ripropone alcuni dei suoi piatti forti, tra cui gli spaghetti spezzati con cavolfiore e camomilla: cavolfiore lessato e frullato e cavolo romano in padella, a condire gli spaghetti “risottati” col latte, e per finire il burro alla camomilla. In alternativa, i tortellini al parmigiano con salsa di pomodoro e carne cruda, firmati dal bistellato Moreno Cedroni del Madonnina del pescatore di Senigallia: tortellini ripieni di mousse al Parmigiano, conditi con la marmellata di balsamico, della marinata di senape e basilico con la carne cruda, e della salsa di pomodoro a rifinire il tutto. Infine, il secondo stellato è a firma di Andrea Berton, ai fornelli dell’omonimo ristorante milanese, che propone insalata di gamberi con mandorle e lamponi: mazzancolle e gamberetti arrostiti, con salsa di lamponi e crema di mandorle, su cui appoggiare l’insalata, e per finire delle schie, impanate nel semolino e fritte.
E non c’è pranzo che si deve che non si chiude con un dolce: a chi affidarsi se non al prestigioso pasticcere Iginio Massari? Dalla sua pagina Facebook, in diretta con i suoi seguaci, il maestro pasticcere ha lanciato la sua ricetta per dei biscotti di semplice, ma sempre gustosa, pasta frolla, con della marmellata. Impastati a mano, come sottolinea Massari, per l’occasione: “confesso di usare sempre la planetaria. Ma sono momenti particolari, da condividere con voi”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli