CITTA' DEL VINO: IL NUOVO PRESIDENTE E' IL SINDACO DI GREVE IN CHIANTI, PAOLO SATURNINI

Come anticipato da mesi da WineNews, Paolo Saturnini, sindaco di Greve in Chianti, è il nuovo presidente delle Città del Vino, associazione che riunisce 426 comuni di tutto lo Stivale e che da diversi anni è uno dei punti di riferimento del settore vitivinicolo grazie all’impegno e alle iniziative in merito allo sviluppo dei territori del vino. Saturnini prende il posto di Salvatore Lombardo (ex sindaco di Marsala) con l’impegno di sviluppare ed incrementare maggiormente il ruolo strategico dell’associazione attraverso le tante iniziative che le Città del Vino stanno portando avanti: dal tour operator di “Città del Vino Welcome” al concorso sulla valorizzazione dei vini eccellenti denominata “Selezione del Sindaco”, fino allo sviluppo economico e sociale dei territori del vino compreso il paesaggio rurale e la finanza dei piccoli comuni. Questa la prima dichiarazione a caldo del nuovo presidente nazionale Paolo Saturnini: “il nostro lavoro, in primo luogo, di amministratori, ci porta a svolgere un ruolo non secondario nel mondo del vino. Come rappresentanti del territorio conosciamo tante sfaccettature che riguardano sia in positivo che in negativo l’intero settore. Per questo, la nostra intenzione è unire le forze del mondo enologico, in primis svolgendo al meglio il compito delicato che ci riguarda, ovvero ottimizzare la funzione che i comuni hanno nella filiera vitivinicola. Creeremo le condizioni per favorire lo sviluppo delle aziende, magari arrivando a dar vita anche a sportelli unici del vino avvicinando così in modo positivo le istituzioni con il settore. Non ultimo, siamo consapevoli del ruolo a cui siamo stati chiamati soprattutto oggi in cui, dopo i gravi fatti terroristici, il turismo del vino sta assumendo una veste ancora più importante e strategica che potrà, senz’altro, giocare una carta efficiente e costruttiva”. Alla convention gli oltre 400 delegati delle Città del Vino hanno anche scelto Luigi Florio, sindaco di Asti, e Pippo Raiti, assessore di Castiglione di Sicilia, come vicepresidenti.