“Siamo al completo! Non investiremo in altre acquisizioni, per almeno due anni. Completeremo invece al meglio, con grandi investimenti, soprattutto nei vigneti, le tante proprietà che abbiamo in tutta Italia, e soprattutto quelle in Maremma, in Puglia, in Friuli”: è la risposta di Franco Giacosa, enologo e direttore tecnico della casa vinicola Zonin, il gruppo vitivinicolo privato più importante d'Italia. Che poi aggiunge “perché questi programmi ? Semplice, perché la qualità parte dal vigneto, e di ettari di vigneto noi ne abbiamo già 1800 ed in tutta la penisola. Quindi, nei prossimi due anni, la priorità dell’azienda sarà quella di migliorare e di potenziare quello che già abbiamo”. La casa vinicola Zonin ha 1800 ettari di vigneto nelle 7 regioni più vocate della penisola, dal Piemonte alla Lombardia, dal Veneto al Friuli Venezia Giulia, dalla Toscana alla Sicilia (dove i programmi, previsti al momento dell’acquisto della Tenuta di Butera, sono in fase di definizione). Insomma, la filosofia Zonin sta andando sempre più velocemente verso sistemi d'impianto, resa contenuta, selezione clonale dei vitigni, attente cure colturali, per produrre logicamente sempre più qualità. E la qualità è già stata premiata con i "Tre Bicchieri", attribuiti dal Gambero Rosso/Slow Food, al toscano Acciaiolo di Castello d'Albola e al Cabernet Sauvignon del Feudo dei Principi di Butera.
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