Anche la Francia, terra del grande vino, ama gli autoctoni “made in Italy”: due vini firmati dalla famiglia Zonin a base di vitigni nazionali, il Chianti Classico Riserva 2000 Castello d’Albola ed il Conte Bolani 2001 Tenuta Ca’ Bolani, sono stati premiati al Vinexpo di Bordeaux, la più importante kermesse del vino mondiale, nel concorso Les Citadelles du Vin.
La vittoria dei vini Zonin conferma la scelta della più importante casa vinicola del nostro Paese - 1.800 ettari di vigneto e 11 tenute in 7 regioni italiane - di puntare sui vitigni autoctoni: negli ultimi anni è stata infatti sancita un’importante scommessa in favore delle varietà tradizionali, con un programma massiccio di investimenti in termini di risorse umane, mezzi finanziari, ricerca e tecnologia. Sono infatti i vitigni autoctoni, secondo Gianni Zonin, la migliore risposta alla globalizzazione e alla sempre più penetrante concorrenza internazionale.
Una giuria composta dai migliori esperti internazionali ha valutato oltre 1.300 vini provenienti da 29 Paesi, attribuendo il Trofeo Prestige all’eleganza del Chianti Classico Riserva 2000, uno dei gioielli della fattoria Castello d’Albola a Radda in Chianti, nel cuore del terroir storico. La seconda medaglia di casa Zonin è stata conquistata da un’altra significativa espressione del nostro territorio nazionale: il Conte Bolani 2001, un vino che scaturisce per il 60% dalle uve del vitigno friulano Refosco dal Peduncolo rosso in unione con quelle di due varietà internazionali, il Merlot e il Cabernet Sauvignon. Un rosso strutturato e morbido, dedicato al Conte Bolani che fu proprietario, nel XVI secolo, della tenuta oggi della famiglia Zonin.
Creato nel 1992, il concorso internazionale di degustazione Les Citadelles du Vin, organizzato dall’Ufficio Internazionale della Vigna e del Vino, ha come obiettivo quello di scoprire e valorizzare i migliori vini del pianeta, premiandoli con trofei nelle rispettive categorie. Tutti gli anni Les Citadelles du Vin attribuisce i suoi riconoscimenti durante il Vinexpo di Bordeaux, e in questa edizione i trofei sono stati rivelati in anteprima nella seducente cornice del Museo Caps di Bordeaux, di fronte ad un pubblico selezionato di 180 persone tra giornalisti e addetti ai lavori.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024