L’obiettivo è investire nelle aziende del settore del lusso e del made in Italy, e tra queste naturalmente non potrà mancare certo il vino: Maurizio Romiti, figlio di Cesare ed ex amministratore delegato della Rcs, si prepara a tornare in grande stile nel mondo degli affari e della finanza. Con un nuovo fondo private equity, Romiti Junior dovrebbe disporre di 20 milioni di euro da investire nel meglio del meglio offerto dal Belpaese. Anche il settore enologico potrebbe rientrare nelle mire e secondo indiscrezioni sarebbero già partiti alcuni contatti con 4/5 grandi aziende a cavallo tra Toscana, Umbria e Piemonte.
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