SOAVE E ERMES INSIEME PER PORTARE I VINI SICILIANI NEL MONDO: JOINT VENTURE TRA LE DUE IMPORTANTI CANTINE COOPERATIVE

Portare nel mondo vini siciliani di qualità: è l’obiettivo della joint venture tra la Cantina di Soave (Verona) e la Cantina Ermes di Santa Ninfa (Trapani), due grandi realtà cooperative italiane. Primo frutto dell’accordo la creazione di due distinte linee di vini, rigorosamente da vitigni autoctoni: Qibli, destinata al canale horeca (comprende un Nero d’Avola e un Grillo, in purezza) e Kyos porterà le stesse tipologie nel canale moderno. Le due etichette saranno distribuite in Italia e nei 40 Paesi esteri in cui sono presenti i vini veronesi della Cantina di Soave.

“Sono ormai - spiega Bruno Trentini, direttore generale della Cantina di Soave - anni che notiamo nei mercati internazionali un particolare interesse per i vini mediteranei. Per questo abbiamo ritenuto opportuno inserire anche questi prodotti nella nostra gamma. In questo modo rispondiamo alle richieste dei nostri clienti e intendiamo valorizzare la nostra rete distributiva; la Cantina Ermes si avvale della nostra esperienza, della nostra forza commerciale e della nostra distribuzione presente in oltre 40 Paesi”.

Perché una joint venture? “Perché abbiamo pensato fosse meglio lavorare - continua Trentini - con un partner locale affidabile, piuttosto che operare in prima persona in un territorio che non conosciamo. La Cantina Ermes è una cooperativa che ha sempre fatto vino sfuso, ma negli ultimi anni ha lavorato molto per la qualità, diventando così uno dei punti di riferimento del panorama vinicolo siciliano”. Dello stesso avviso anche Paolo Di Maria, direttore generale dell’azienda siciliana: “siamo felicissimi, e oltremodo fiduciosi circa il futuro di questa joint venture. Cantina di Soave è un partner con cui ci troviamo benissimo e che sta investendo molto in questo progetto. E’ la dimostrazione che ci crede fortemente, come ci crediamo noi”.