02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

L’ITALIAN WINE STYLE METTE D’ACCORDO LA VECCHIA INGHILTERRA E IL NUOVO MONDO: LA REGINA ELISABETTA E IL GOVERNATORE DELLO STATO DELLA VIRGINIA BRINDANO AI PRIMI COLONI INGLESI SBARCATI IN AMERICA NEL 1607

Gianni Zonin Vineyards
La Barboursville Vineyards, oggi di proprietà di Gianni Zonin, progettata da Jefferson

Profuma d’Italia la rievocazione dei quattrocento anni dallo sbarco in Virginia dei primi coloni inglesi: la regina Elisabetta II d’Inghilterra darà un “tocco nobile” ai festeggiamenti del Governatore dello Stato della Virginia Tim Kaine, brindando con i vini di una delle più antiche tenute statunitensi, la Barboursville Vineyards, oggi di proprietà della famiglia Zonin, progettata da Thomas Jefferson, uno dei “padri fondatori” (autore della Dichiarazione di Indipendenza del 1776) e presidente, dal 1801 al 1808, degli Stati Uniti d’America.

La “Union Jack”, simbolo di una delle più antiche aristocrazie del mondo, tornerà a sventolare, insieme alla bandiera a “stelle e strisce”, immagine della modernità, il 3 maggio in un galà, in cui Sua Maestà Elisabetta II d’Inghilterra ed il Governatore Tim Kaine, “erede” di James Barbour, governatore dello Stato di Virginia e primo proprietario della villa in stile palladiano disegnata da Jefferson, alzeranno i calici per un brindisi solenne. Saranno così la storia e la tradizione a far di nuovo da protagoniste in Virginia, dove, oltre all’ultima discendente dei Windsor saranno presenti anche tutti gli ex governatori dello Stato pioniere dell’indipendenza americana. La cena, preparata dallo chef Patrick O’Connel, pluripremiato cuoco del ristorante “Inn at Little Washington”, sarà impreziosita da due vini della produzione “made in Usa” di Gianni Zonin: “Octagon” e “Malvaxia”. Il primo è un taglio bordolese a prevalenza merlot con piccole aggiunte di cabernet sauvignon, cabernet franc e petit verdot, medaglia d’oro al “Critics Challenge” International Wine Competition, prestigioso concorso enologico internazionale, il secondo è invece un passito frutto di un’antica tecnica di vinificazione tutta italiana, che prevede l’appassimento delle uve per quattro mesi.

Barboursville è uno dei miti del sogno americano, meta privilegiata da chi viene qui in cerca delle radici, ma anche oasi di assoluta raffinatezza rurale nel cuore della Virginia. Nella tenuta, il ristorante “Il Palladio”, riconosciuto come una delle migliori tavole d’America, e un relais di livello assoluto. Dal 1976, Barboursville Vineyards (visitata da oltre 60.000 enoturisti ogni anno) è di proprietà della famiglia Zonin. “La scelta dei nostri vini- spiega Gianni Zonin - ci ha fatto molto piacere e premia la nostra convinzione di fare di Barboursville un punto d’eccellenza nel mondo del vino. Lo stile italiano si conferma dunque vincente”.

Il sogno del terzo presidente degli Usa Thomas Jefferson, grazie alla famiglia Zonin, è diventato una realtà produttiva di qualità, un modello di ospitalità, un prototipo dello stile italiano.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli