IL MPS SVELA I PRODOTTI DELL’AGROALIMENTARE DI QUALITA’. PARTE LA PROMOZIONE “MADE IN ITALY” PER PORTARE NELLE CASE DEGLI ITALIANI LE ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE. PRONTI 100.000 KIT PER 4,5 MILIONI DI CLIENTI, COINVOLTE 2000 FILIALI

Il Monte dei Paschi di Siena apre le sue porte all’agroalimentare di qualità e alle eccellenze italiane certificate: è l’immagine di “Storie italiane di successo” l’iniziativa di co-marketing che il gruppo bancario realizza con Fondazione Qualivita, nel progetto denominato “Mps - Made in Italy”, che coinvolge oltre all’enogastronomia di qualità anche il settore dell’auto, l’alta moda, l’arte e l’architettura. Un modo nuovo, di parlare delle nostre eccellenze con un obiettivo preciso e cioè “dare attenzione - spiega a Winenews il direttore commercial banking del gruppo Mps, Giancarlo Barbieri - a certi settori trainanti dell’economia italiana che spesso, come l’agricoltura, non trovano spazio”.
In questo senso l’iniziativa, valida per due mesi (dall’8 febbraio all’8 aprile), prevede la distribuzione di centomila kit con la guida dei prodotti agroalimentari di qualità della Fondazione Qualivita e quattro proposte di assaggio (Lenticchie di Castelluccio Igp, Capperi di Pantelleria Igp, Olio extravergine di oliva Terre di Siena Dop, Miele della Lunigiana Dop), a tutti i clienti (4,5 milioni) che, nelle 2000 filiali del gruppo (Monte dei Paschi di Siena, Banca Toscana, Banca Agricola Mantovana) sottoscriveranno, entro l’8 aprile, uno dei prodotti della promozione “Mps - Made in Italy”.
“Le nostre filiali, in questo modo - aggiunge il direttore commercial banking del Gruppo Mps, Giancarlo Barbieri - cercano di ritrovare un rapporto nuovo, evoluto, aperto con il settore dell’agricoltura per ridare nuovo slancio a questa parte, storicamente così importante, della nostra economia”. E, a questo proposito, il Gruppo Mps ha “varato - rileva Barbieri - una serie di prodotti che finanziano il ciclo produttivo, le ristrutturazioni e gli acquisti legati proprio al mondo agricolo”.
L’istituto bancario ha poi deciso di aprire le porte delle proprie filiali ad alcuni eventi-degustazione, organizzati in collaborazione con i maggiori consorzi alimentari italiani: i primi appuntamenti sono previsti a Milano, Roma, Torino, Napoli, Bari e Firenze, con i vini doc e docg di Fontanafredda. Sempre a Milano, e poi a Mantova, sarà protagonista anche il Consorzio olio Dop Terre di Siena.
Nella promozione “Mps - Made in Italy”, la banca ha poi deciso di mettere a disposizione le proprie sedi storiche per ulteriori attività di promozione: una delle prime iniziative organizzate sarà la mostra “Italian Geographic” (Palazzo Strozzi, Banca Agricola Mantovana) a marzo 2008 e realizzata in collaborazione con National Geographic, in gemellaggio con la mostra “AriaAcquaFuocoTerra” (Roma - Palazzo delle Esposizioni, dal 15 febbraio al 31 marzo).

Banca & Agricoltura - Il gruppo Mps e il legame con l’agricoltura
Il gruppo Mps è da sempre caratterizzato da una grande vicinanza al mondo agricolo. La nascita della Banca Monte dei Paschi di Siena parte proprio dalle rendite dei “Pascoli” della Maremma. Anche la storia più recente vede l’acquisto negli anni ‘90 dell’Istituto Nazionale di Credito Agrario (Inca), poi trasformato in Mps Banca Verde, oggi Mps Capital Services. Recentemente il gruppo Mps ha rinnovato e razionalizzato la sua offerta, rivolta a questa grande e importante realtà produttiva tra le più significative di tutto il “made in Italy”, realizzando il “Pacchetto Agricoltura”: si tratta di una linea completa e chiara di prodotti e servizi finanziari a sostegno delle più attuali ed evolute esigenze del settore agricolo, che valorizza le scelte imprenditoriali basate su criteri etici e di assunzioni di responsabilità sociali e ambientali.
Il gruppo Mps sta, inoltre, studiando insieme ai Consorzi ed alla Fondazione Qualivita nuove possibili forme di convenzione per gli associati che accolgano strumenti finanziari innovativi e capaci di dare sempre maggiore sostegno alle esigenze peculiari dei produttori italiani certificati.
“Pacchetto Agricoltura” è composto da numerosi prodotti: “Mutuo tradizione agricoltura”, finalizzato all’attivazione di nuove imprese agricole od a importanti ristrutturazioni colturali; “Crescita Agricola”, finalizzato all’ampliamento e riqualificazione produttiva; “Gestione Agricola”, dedicato all’attività di conduzione. A questi si affiancano nuovi e specifici prodotti come “Finanziamento Stagionatura e soccorso” e “Pacchetto nuova Pac”. Da segnalare l’innovativo “Finanziamento vigneti e grandi vini”, pensato per sostenere il fabbisogno finanziario nel periodo di invecchiamento di grandi vini o derivante dall’attività di impianto e reimpianto vigneti; infine, particolare rilevanza ha il “Finanziamento Qualità Agricoltura”, dedicato a sostenere i progetti di investimento per aumentare e migliorare la qualità delle colture, favorire la conversione al biologico certificato, la specializzazione degli allevamenti di razze autoctone e l’adesione a disciplinari di tutela dei prodotti, alla sicurezza e tutela ambientale; del Pacchetto Agricoltura fa, in ultimo, parte il “Finanziamento Risparmio Energetico e Fotovoltaico”.

Alfredo Franz