E’ stato scelto un vino italiano per uno degli eventi più importanti del panorama politico internazionale: nell’“Inauguration Gala 2009”, che avrà luogo a Washington il 19 gennaio, sono stati selezionati due vini rossi di eccellenza: Barboursville Vineyards Cabernet Franc Riserva 2006 e Barboursville Vineyards Octagon ottava edizione 2005, entrambi prodotti in una delle più prestigiose tenute d’oltreoceano che appartiene alla famiglia Zonin dal 1976, quando il presidente della casa vinicola, Gianni Zonin, vi arrivò per la prima volta.
Si tratta della splendida proprietà di “Barboursville Vineyards”, situata nel cuore della Virginia, in una terra che lo stesso Thomas Jefferson definì “Piedmont Region” e nella quale l’ex presidente progettò e fece costruire un’imponente villa, in stile palladiano, destinata all’amico James Barbour, allora governatore dello Stato.
Oggi quella villa, visitata ogni anno da decine di migliaia di appassionati, è un “historic landmark” e testimonianza del sogno di Thomas Jefferson, oggi divenuto realtà grazie allo spirito imprenditoriale di Gianni Zonin, di produrre vini di grande qualità, come quelli che egli era solito degustare in Francia, quando a Parigi rappresentava gli Stati Uniti in qualità di Ambasciatore.
Sono proprio due vini rossi della splendida tenuta ad essere stati selezionati per celebrare un evento tanto importante a livello mondiale:
- il Cabernet Franc Riserva 2006 Barboursville Vineyards è un vino rosso che la scorsa estate ha ottenuto il prestigioso riconoscimento “Gold Medal” nel “Critics Challenge International Wine Competition” in California. Nello stesso anno il Cabernet Franc è anche stato selezionato da una delle mete gastronomiche che ottengono il maggior consenso internazionale all’interno della catena Relais & Châteaux, The Inn at Little Washington, nominato per molti anni “Miglior Chef degli USA”;
- Octagon ottava edizione 2005 Barboursville Vineyards è il cru della tenuta, già offerto dal Governatore Kaine alla Regina Elisabetta II nella sua visita ufficiale nel 2007, e vincitore della “Gold Medal” della “Governor’s Cup” e la “Monticello Cup”, oltre a più di altre 20 medaglie d’oro. Un cru che viene prodotto soltanto nelle annate migliori ed espressione vera del terroir unico della terra natia di Thomas Jefferson.
In rappresentanza della casa vinicola Zonin, parteciperà Luca Paschina, winemaker e general manager originario di Alba, il primo italiano nella storia dello stato della Virginia ad essere stato nominato il 17 giugno 2002 “Man of the Year” dal Parlamento della Virginia per il suo contributo alla valorizzazione della vitivinicoltura della East Coast.
Il ritratto - La casa vinicola Zonin
La casa vinicola Zonin, il cui portafoglio comprende 10 tenute di eccellenza nelle regioni a più alta vocazione vitivinicola in Italia per un totale di 1.800 ettari e la splendida proprietà di “Barboursville Vineyards”, situata nel cuore della Virginia , è presieduta da Gianni Zonin, imprenditore e il più autorevole rappresentante del vino italiano riconosciuto anche a livello mondiale.
Un’ampia gamma di vini di qualità delle Doc e Docg più rappresentative, una rete di distribuzione in 91 paesi nel mondo, qualità, storia e tradizione, il più grande staff di enologi ed agronomi in Europa e la passione per il vino tramandata negli anni rappresentano gli elementi chiave del successo del marchio.
Il ritratto - Barboursville Vineyards
Anno di fondazione: 1976
Produzione: 450.00 bottiglie/anno
Superficie aziendale: 500 ettari
Superficie vitata: 82 ettari
Sistema allevamento: Guyot, Cordone Speronato
Densità media: 4.500 ceppi/ettari
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