SPUMANTI ITALIANI ANTI CRISI. CONSUMI OK NELLE FESTE. CENTRO STUDI OVSE: “NEL PERIODO IL 70% DEL TOTALE CONSUMI, CORRE EXPORT, +11%”. FOCUS - ASTI DOCG: OLTRE I 107 MILIONI DI BOTTIGLIE VENDUTE NEL MONDO

I vini spumanti italiani tengono nonostante la crisi, con la previsione di consumi stabili durante le Feste di Natale e Capodanno, in cui si concentrerà il 70% dei consumi di tutto l’anno. Lo afferma Giampietro Comolli, a capo del Centro Studio Ovse, l’osservatorio economico degli spumanti italiani.
“Il trend positivo dei vini con bollicine italiane - afferma - potrebbe essere letto come desiderio di brindare e festeggiare nell’augurio che la paura venga vinta”. L’Ovse stima che in questi giorni si stapperanno 90 milioni di bottiglie tricolori (-1% sul 2010) e 4 milioni di importazione, per un valore al consumo di oltre 710 milioni di euro, pressochè stabile negli ultimi tre anni. Si riduce l’“effetto destagionalizzazione”, e lo spumante riprende un ruolo vecchio stile, di vino per le feste e per l’allegria.
“Si conferma - commenta Comolli - una crescita dei consumi domestici, un aumento degli acquisti concentrati negli ultimi giorni, un aumento degli acquisti direttamente alla produzione, un aumento dei consumi di Prosecco Docg nei locali aperti al pubblico, un aumento delle vendite di Prosecco Doc nella gdo, un incremento per i Moscati Spumanti con l’Asti docg in testa, mentre regrediscono le bollicine rosate e il consumo di bollicine metodo classico”.
L’export delle bollicine nazionali continua intanto a correre: per fine anno si stima che saranno stappate oltre 160 milioni di bottiglie made in Italy, per un valore al consumo di 1,4 miliardiu di euro, pari al 64% di tutte le bottiglie esportate nel 2011, con un incremento dell’11% in volumi sul 2010 e del 20% in valore al consumo. La Germania resta il primo Paese per i brindisi tricolori di fine anno, ma quest’anno la leadership tedesca è incalzata da Stati Uniti e Regno Unito che, a loro volta, sentono il fiato sul collo di una Russia innamorata del Prosecco e del Moscato italiano.

Focus - Asti Docg: oltre i 107 milioni di bottiglie vendute nel mondo
L’Asti docg supera i 107 milioni di bottiglie vendute nel mondo. Un traguardo inseguito da anni, annunciato dal presidente del Consorzio dell’Asti docg, Paolo Ricagno, oggi a Roma. Un risultato ottenuto grazie agli straordinari successi ottenuti dall’Asti docg e dal Moscato d’Asti docg negli Stati Uniti, in Russia e Germania.