Al “Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione” il rapporto cibo e salute

Dai rischi legati al consumo di cibi ultraprocessati al rapporto cibo e salute, dall’uso dell’intelligenza artificiale alla transizione energetica e al nucleare, dai destini dell’Europa al “Piano Africa”. Saranno questi alcuni dei temi dell’edizione 2024 del “Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione”, organizzata da Coldiretti con la collaborazione dello studio The European House-Ambrosetti, di scena a Villa Miani a Roma, domani e il 29 novembre.
Il Forum è un appuntamento centrale per il settore agroalimentare, riunendo i principali esperti, opinionisti e accademici insieme a rappresentanti istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, finanziarie e politiche. Tra i principali temi trattati, quello della lotta ai cibi ultraprocessati che saranno oggetto dell’esposizione di due tavole imbandite dove saranno contrapposti ai cibi legati alla Dieta Mediterranea, raccontando da una parte i rischi per la salute e dall’altra i benefici che porta un’alimentazione sana soprattutto per le giovani generazioni.

Focus - Il “Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione”
Il 28 novembre ad aprire il Fourm by Coldiretti e The European House-Ambrosetti è il confronto tra Romano Prodi, presidente Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli, e Giulio Tremonti, presidente della Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera dei Deputati, “sui destini di un’Europa oggi a rischio implosione”. Del rapporto tra cibo e salute se ne parla in un focus sui rischi legati al consumo di cibi ultraprocessati con Matteo Bassetti, professore ordinario di Malattie Infettive del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi di Genova, direttore Clinica Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino - Irccs di Genova, Alberto Villani, coordinatore funzionale dell’Area Clinica Pediatria Universitaria Ospedaliera dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Università di Roma Tor Vergata, Esmeralda Capristo, professore in Scienze Tecniche Dietetiche Applicate dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Felice Adinolfi, professore ordinario di Economia e Politica Agraria dell’Università di Bologna - Centro studi Divulga, e Stefano Pisani, sindaco di Pollica. Di rifondazione della Pac, la Politica Agricola Comune, e di transizione ecologica, parlano Yves Madre, presidente Farm Europe, Luigi Scordamaglia, presidente Eat-Europe e ad Filiera Italia, Paolo De Castro, professore ordinario di Economia e Politica Agraria all’Università degli Studi di Bologna, già parlamentare europeo, i parlamentari europei Letizia Moratti e Dario Nardella, e Felice Adinolfi. A seguire, gli interventi di Orazio Schillaci, Ministro della Salute, e Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura. Intelligenza artificiale e rischi del suprematismo tecnologico è il titolo del panel che vede a confronto Pierluigi Contucci, professore di Fisica-Matematica all’Università & Accademia della Scienza di Bologna, Paolo Benanti, presidente della Commissione sull’Intelligenza Artificiale e l’Informazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e consigliere di Papa Francesco sui temi dell’Intelligenza artificiale e dell’etica della tecnologia, e Luciano Floridi, Founding Director Digital Ethics Center dell’University of Yale, in Usa, Quindi, il confronto sulla transizione energetica e nucleare con Claudio Descalzi, ad Eni, Stefano Besseghini, presidente Arera, e Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Univerde). Il “Piano Africa” è l’altro importante tema trattato nella prima giornata del Forum con Antonio Pace, ceo HitecVision As, Claudio Descalzi, Federico Vecchioni, ad Bonifiche Ferraresi, e Marco Minniti, presidente Fondazione Med-Or. La giornata prosegue, poi, con il panel su Coldiretti e la nuova rappresentanza di filiera assieme a Matteo Zoppas, presidente Agenzia Ice, Stefano Barrese, responsabile della divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, Stefano Pontecorvo, presidente Leonardo, Marco Hannappel, presidente e ad Philip Morris Italia, Simone Gamberini, presidente LegaCoop, e Gianluca Lelli, ad Cai - Consorzi Agrari d’Italia).
Il 29 novembre il Forum apre con il panel “L’Italia e l’auto propulsione sociale” che vede protagonisti Giuseppe De Rita, presidente Censis, e Giuliano Amato, Presidente Emerito della Corte Costituzionale. Segue l’intervento di Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei Ministri, e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Lo scenario mondiale e le questioni geopolitiche aperte sono al centro del confronto tra Monica Maggioni, direttrice editoriale per l’offerta formativa Rai, Domenico Quirico, reporter e Caposervizio Esteri “La Stampa”, Dario Fabbri, direttore Domino, e Giorgio Starace, diplomatico, già ambasciatore della Repubblica Italiana presso la Federazione Russa. Dopo l’intervento di Antonio Gasbarrini, professore di Medicina Interna e preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, spazio al tema “Farmer’s market, strumenti di diplomazia” con l’esperienza di Alessandria d’Egitto e la World Farmers Markets Coalition. Ne parlano Eman Seif, vice segretario generale della Camera di Commercio di Alessandria d’Egitto, Carmelo Troccoli, cofondatore e dg World Farmers Markets Coalition, e dg Fondazione Campagna Amica, e Maurizio Martina, dg aggiunto, Fao. A chiudere la due giorni, l’intervento di Ettore Prandini, presidente Coldiretti.