Polpette, salsicce e condimento sono gli ingredienti più cercati come base per i piatti, mentre tra le ricette più digitate ci sono le fettuccine Alfredo, la pasta alla carbonara e la focaccia, insieme ad ossobuco alla milanese, ragù alla bolognese e spaghetti all’assassina. “Baked Pasta”, “Boston Style Pizza” e “Cajun Chicken Pasta” sono invece tra le ricette italiane rivisitate più diffuse all’estero. I volumi di ricerca più elevati si registrano a Malta, negli Stati Uniti e in Australia. Sono questi i risultati dell’indagine del sito Affidabile.org, che ha l’obiettivo di individuare le tendenze rispetto alle ricerche globali sul cibo italiano. I dati sono stati rilevati tramite Google Trends e il periodo di riferimento copre l’arco temporale che va da gennaio 2004 a marzo 2025, prendendo in considerazione tutti i Paesi del mondo, Italia inclusa.
I dati sui trend correlati al termine “Italian recipe” parlano chiaro: se si escludono pizza, pasta e spaghetti (notoriamente più ricercati rispetto ad altri prodotti) polpette, salsicce e condimento la fanno da padrona. Seguono pane e focaccia, ma anche formaggio e insaccati, che possono essere un companatico, ma anche la base per i primi piatti. Consistenti impennate di interesse si segnalano per la “carne di manzo macinata”: va considerato infatti che quest’ultima viene spesso utilizzata in America per il ragù o per le polpette, condimento tipico proprio per gli spaghetti. Non manca neanche la ricetta del tiramisù classico, originario del Nord Italia.
Se al top delle ricerche troviamo polpetta, salsiccia e condimento, con valori sopra al 50 per volume di ricerca, va aggiunto che entra in classifica anche un primo piatto tipico della tradizione napoletana, ovvero la minestra maritata, preparata con un misto di verdure e carne nel già menzionato periodo di Natale (il nome si riferisce al matrimonio di sapori tra le verdure a foglia verde e il brodo di carne).
Tra le query più cercate non mancano i dolci classici, come la ricetta tipica dei cannoli siciliani, il cui volume di ricerca è tra quelli in crescita, insieme a due prodotti simbolo dei nostri territori, ovvero l’olio d’oliva e il pistacchio.
Entrano nella top list anche la ricetta della zuppa e quella dell’insalata. In aumento tra le principali queries anche il pollo alla cacciatora, tra i secondi, la panna cotta, tra i dolci, e ultimi ma non meno importanti, gli arancini siciliani e la “giardiniera” piemontese.
Leggendo le ricerche associate ai piatti, segnaliamo una sesta posizione in classifica per la “pasta Alfredo”, tipica delle zone del Lazio. Con un valore di 61 per volume di ricerca, la pasta Alfredo supera anche la cacio e pepe, altro must laziale per quanto riguarda i primi. Le fettuccine Alfredo, o pasta all’Alfredo, erano tradizionalmente condite con burro e parmigiano, ma gli americani hanno aggiunto varianti di condimento come panna, pollo e broccoli, modificando di fatto la ricetta originale, riscoperta negli anni Venti dal ristoratore Alfredo Di Lelio.
Dall’analisi sono emerse anche alcune curiosità interessanti su come i nostri cibi vengono recepiti all’estero: ad esempio si inserisce tra gli argomenti correlati la “pastina”, ovvero la pasta corta per la minestra. Quest’ultimo dato può essere accostato alla popolarità della ricetta della “Penicillin soup”, ovvero la minestrina, così come viene chiamata all’estero.
Tra i Paesi ai primi posti per volume di search troviamo Malta, Stati Uniti e Australia, seguiti da Canada, Anguilla, Bermuda, Isole Vergini Britanniche e Seychelles. Nell’indagine sono stati inclusi anche gli altri Paesi europei, tra cui l’Italia: in questi casi l’attrattiva di questa specifica chiave di ricerca scende, fino a toccare le quote più basse in Germania, in Spagna e nella vicina Francia. Bisogna tuttavia considerare che tale risultato, visto che “Italian recipe” è un termine anglofono, è legato alla lingua parlata nelle aree geografiche di riferimento. Ne consegue che predominano i paesi di lingua inglese.
Per quanto riguarda l’arco temporale, dicembre è solitamente il mese dell'anno in cui si concentra in media la gran parte dell’interesse degli utenti web per le ricette e i cibi italiani. Considerando il periodo che va da gennaio 2004 a marzo 2025, proprio nel mese del Natale si osservano i maggiori volumi di search per “Italian recipe”, che arrivano anche a superare quota 90.
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