A GIANNI ZONIN IL PREMIO COLUMBUS 2004 (ROTARY CLUB DI FIRENZE) PER IL CONTRIBUTO ALLO SVILUPPO DELLA VITICOLTURA E DELL’ENOLOGIA ITALIANA

E’ Gianni Zonin il migliore imprenditore dell’anno: il più grande vignaiolo d’Italia - 1.800 ettari di vigneto per undici tenute in sette regioni d’Italia, tra cui la Toscana, dove possiede la famiglia Zonin possiede quattro tenute: nel Chianti Classico (Castello d’Albola), a San Gimignano (Fattoria Abbazia Monte Oliveto), a Colle Val d’Elsa (Fattoria Il Palagio) e in Maremma (Rocca di Montemassi) - e banchiere (è presidente della Banca Popolare di Vicenza e di Cassa di Risparmio di Prato), sarà insignito a Firenze il 12 ottobre del Premio Columbus, uno dei riconoscimenti più “pregiati” ed ambiti a livello italiano, assegnato ogni anno dal Rotary Club di Firenze, che dal 1948 premia le migliori personalità del mondo dell’industria, dell’arte, della cultura, della musica, del giornalismo, della scienza e dello sport.
Un premio ricercatissimo che, nelle passate edizioni, è andato ad illustri personaggi del calibro di Mario Monti, Franco Modigliani, Antonio Fazio, Luigi Orlando, Vittorio Frescobaldi per continuare con Gianni Letta, Sergio Zavoli, Rita Levi Montalcini, Renato Dulbecco, Carlo Rubbia, Umberto Veronesi, Carla Fracci, Gae Aulenti ad arrivare a Norberto Bobbio, Riccardo Muti e Umberto Eco.
Il Columbus 2004 per l’industria andrà all’imprenditore Gianni Zonin “per il contributo allo sviluppo della viticoltura e dell’enologia italiana”. La cerimonia di premiazione avrà luogo nel prestigioso Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze il 12 ottobre. Accanto a Gianni Zonin, sfileranno, tra gli altri premiati, il presentatore e anchorman Mike Buongiorno (sezione “spettacolo”) e Monsignor Gianfranco Ravasi, prefetto della Biblioteca Ambrosiana (sezione “cultura”).