Una bella notizia per il mondo dell’agricoltura: il Ministero dell’Agricoltura ha annunciato che sono state avviate le procedure di pagamento degli anticipi Pac (Politica Agricola Comune, ndr) per l’anno in corso il cui valore complessivo è di 2,4 miliardi di euro. Una cifra ripartita tra 1,7 miliardi di euro per i pagamenti diretti e 700 milioni di euro per lo sviluppo rurale, inserendosi nella dotazione finanziaria della Politica Agricola Comune 2023-2027 già dal primo anno dalla sua implementazione.
Gli anticipi, erogati ad un totale di 722.000 beneficiari, serviranno per sostenere il reddito degli agricoltori e rilanciare gli investimenti nel settore. Ed arrivano in un momento dove sono note le difficoltà tra inflazione e timori per il futuro. Soddisfazione da parte del mondo agricolo ad iniziare da Alleanza Cooperative Agroalimentari: “un sostegno significativo per oltre 722.000 beneficiari, contribuendo notevolmente al rilancio del settore agricolo” ha detto il presidente Carlo Piccinini che ha poi aggiunto: “l’anticipo dei pagamenti garantisce liquidità alle aziende agricole e offre loro nuova linfa dopo anni molto difficili in cui la redditività degli operatori del settore è stata fortemente compromessa da diversi fattori di crisi che hanno visto molte filiere produttive in sofferenza”.
Il presidente della Alleanza Cooperative Agroalimentari Carlo Piccinini ha rivolto anche “un plauso al nuovo dg Fabio Vitale che sta guidando Agea verso una gestione più in linea con le aspettative degli agricoltori”, sarà ora fondamentale proprio il ruolo di Agea “nell’efficace implementazione di queste erogazioni. Trasparenza e tempestività saranno essenziali per supportare in modo tangibile gli agricoltori. L’attenzione dedicata al sostegno di progetti di transizione ecologica e digitale, inoltre, insieme alla promozione della competitività e della diversificazione, conferma un’impostazione mirata per consentire di affrontare le sfide cruciali a cui è chiamato il settore”.
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