AL VIA A FEBBRAIO “THE ITALIAN WINE MASTER”, PROGETTO DI FEDERDOC PER PROMUOVERE QUATTRO PRESTIGIOSE DENOMINAZIONI ITALIANE NEGLI USA: BRUNELLO DI MONTALCINO, CHIANTI CLASSICO, NOBILE DI MONTEPULCIANO, PROSECCO DI CONEGLIANO-VALDOBBIADENE

Prenderà le mosse, nel febbraio 2010, “The Italian Wine Master”, l’ambizioso progetto di Federdoc per portare le tre grandi denominazioni toscane Brunello, Chianti Classico e Vino Nobile di Montepulciano, insieme al Prosecco Superiore di Conegliano e di Valdobbiadene, in un tour negli Stati Uniti per promuovere le ultime annate disponibili sul mercato e incentivare l’attenzione di uno dei paesi di riferimento per il vino italiano.
Chicago e New York saranno le città in cui si concentreranno le degustazioni aperte agli operatori e alla stampa statunitense: il primo appuntamento è all’Hilton di Chicago, il 1 febbraio 2010; la seconda, il 4 febbraio, al Metropolitan Pavilion di New York City. In queste occasioni oltre 140 produttori, in rappresentanza delle quattro denominazioni italiane, saranno al centro di degustazioni, presentazioni dei propri prodotti a un pubblico selezionato di operatori. Per meglio approfondire le caratteristiche delle singole denominazioni sono state inoltre organizzate, nelle stesse date, due degustazioni particolari: “Territorio, diversità e complessità di Brunello, Chianti Classico e Nobile di Montepulciano” per spiegare i tre territori toscani base dei tre grandi rossi; “L’evoluzione del Prosecco” per far conoscere le caratteristiche di queste particolari bollicine italiane.
“Si tratta di un’occasione straordinaria e allo stesso tempo rara - dicono i responsabili dei Consorzi, partner del progetto Federdoc - nella quale non sarà la singola denominazione ad emergere, ma il “sistema Italia del vino”.
Il mercato statunitense è per i vini italiani un punto di riferimento insostituibile: nei primi 7 mesi 2009, secondo l’Italian Wine & Food Institute, c’è stato un incremento di vendite del 19,6% in quantità confermando l’interesse dei consumatori americani per il prodotto vino. L’Italia resta il paese di riferimento per i vini in bottiglia segno evidente che il consumatore americano propende per il vino di qualità.
Info: www.theitalianewinemasters.com