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ALTRO CHE IN VENDITA … LA TENUTA DELL’ORNELLAIA (JOINT VENTURE MONDAVI-FRESCOBALDI) RADDOPPIA LA SUA CANTINA.LAMBERTO FRESCOBALDI: “LASCIAMO STARE I RUMORS L’ALLEANZA NON TEME RISCHI”

Italia
I Mondavi e i Frescobaldi

La Tenuta dell'Ornellaia non vede crisi: i Frescobaldi ed i Mondavi raddoppiano la cantina smentendo voci indiscrete di una possibile cessione. Nonostante recenti rumors descrivessero un’Ornellaia in crisi a causa delle vicende americane dei Mondavi, ipotizzando addirittura una cessione di parte della celebre tenuta, la realtà sembra essere ben altra: “l’azienda sta bene - conferma Lamberto Frescobaldi - la joint venture con i Mondavi tiene ed addirittura la prossima settimana inizieranno i lavori per raddoppiare la cantina”. Il responsabile della produzione della Marchesi de’ Frescobaldi non ha insomma dubbi sulla solidità della Tenuta dell’Ornellaia e del rapporto con i partner d’oltreoceano che, con i Frescobaldi, condividono al 50% la tenuta grazie ad una joint-venture siglata nel 2002.

“Lasciamo stare i rumors - aggiunge Lamberto Frescobaldi - Mondavi è una realtà solida e la joint venture non teme rischi. I nostri partner sono una grande azienda che solo l’anno scorso ha fatturato oltre 500 milioni di dollari. Come molte grandi aziende, Mondavi è quotata in Borsa ed una qualsiasi oscillazione del titolo, che peraltro è in ripresa negli ultimi tempi, fa correre subito le voci, e costruire castelli in aria. Non è così - ribatte secco Lamberto Frescobaldi - come dimostrano i lavori di raddoppio della nostra cantina che partiranno nel giro di pochi giorni. Oltre ad essere più grande la nuova struttura conterrà due piani con cinque livelli di barriques. Il tutto senza impattare sull’ambiente, perché la cantina è totalmente sottoterra e le uve entrano direttamente dall’alto grazie ad una nuova zone di vinificazione con serbatoi più piccoli rispetto agli attuali”.

Marchesi dé Frescobaldi, con le controllate Luce della Vite ed Attems, ha chiuso il 2002 con un incremento del 14%. Nel giro dell’ultimo quinquennio il fatturato è passato da 18 milioni di euro del 1996 ai 55 milioni di euro nel 2002. Nel 2002 Marchesi dé Frescobaldi ha prodotto 7 milioni di bottiglie che provengono dagli attuali 1.004 ettari di vigneto distribuiti nelle diverse proprietà. Per il futuro Lamberto Frescobaldi annuncia poi un forte impegno per rilanciare ulteriormente l’azienda Attems in Collio Friulano: il primo investimento fuori Toscana della celebre famiglia vinicola fiorentina (fatto nel 2000) vede come vino di punta il Cicinis, famoso per la guida di Luca Maroni, che fin dalla sua prima vendemmia (targata 2001) lo ha subito eletto nella rosa dei migliori vini italiani.

Leonardo Roselli

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