ANCORA UN’ALTRA “VETRINA” PER IL VINO: NASCE A FIRENZE “SUPERTUSCANY” (DAL 15 AL 17 OTTOBRE), UNA NUOVA CREATURA “ENO-FIERISTICA”

L’idea potrebbe essere anche carina, il luogo (Firenze e la Toscana) potrebbero anche essere quelli giusti, ma c’è veramente la necessità di un altro evento del vino? In un momento in cui le mostre a carattere enologico vanno moltiplicandosi lungo tutto lo “Stivale”, alimentando dibattiti talvolta accesi, a Firenze, si lavora per dare vita ad una nuova “creatura eno-fieristica”, che - assicurano gli organizzatori - è innovativa e il programma in fase di definizione.

Si chiama “Supertuscany” 2004 e nelle intenzioni dovrebbe rappresentare una novità nel panorama: una sorta di club, o meglio di salotto buono e raffinato del vino, in cui sono rigorosamente invitati ad entrare solo e soltanto quei produttori toscani hanno raccolto almeno un’eccellenza in una delle cinque guide vinicole italiane (Gambero Rosso-Slow Food, Associazione Italiana Sommelier, Luca Maroni, L’Espresso, Veronelli) nell’ultimo triennio (!). L’appuntamento, frutto della collaborazione tra la storica rivista “Civiltà del Bere” ed il “Florence Mart”, dovrebbe essere, dal 15 al 17 ottobre, alla Fortezza da Basso di Firenze.

Certo è che la Toscana, una delle regioni protagoniste del vino italiano, lamenta da tempo la mancanza di una fiera in casa propria. Ma dopo Verona, Torino, Milano e, presto forse al Sud, il vino ha veramente bisogno di un’altra, l’ennesima, vetrina? Ed i produttori preferiranno scegliere o “andare in tournee” tutto l’anno?