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Vino: vini troppo alcolici, enologi a confronto su WineNews ... I vini italiani hanno una gradazione alcolica troppo elevata ma il mercato cerca prodotti più “leggeri” e dalla bevibilità meno impegnativa. Questo uno dei temi molto sentiti dal settore, e su cui Winenews.it, uno dei siti del vino più seguiti, ha raccolto i pareri di importanti enologi: Carlo Ferrini, Riccardo Cotarella, Lorenzo Landi e Leonardo Valenti.
Per Carlo Ferrini, consulente di molte fra le aziende più importanti del panorama enologico nazionale, “il problema esiste e soltanto una gestione più attenta del vigneto può arginarlo”.
Per Riccardo Cotarella “il nuovo andamento climatico porta con sé un problema di gestione del grado alcolico, anche se ha consentito, in zone in passato sfavorite, di ottenere uve ben mature anche su vitigni difficili come Aglianico o Sangiovese”.
Anche Lorenzo Landi, direttore della produzione di Saiagricola e consulente di importanti aziende, sottolinea come “negli ultimi 15 anni i dati sembrano concordare su un innalzamento delle temperature e una diminuzione delle piogge.
Abbiamo i mezzi agronomici per rispondere a queste nuove sollecitazioni. L’obiettivo è sempre quello di raggiungere un equilibrio, rendendo flessibili al mutare delle condizioni le nostre tecniche di allevamento della vite”.
Per Leonardo Valenti, professore di viticoltura dell’Università di Milano, “se i mutamenti climatici non permetteranno più di praticare la viticoltura in certe zone, allora dovremo spostarci in altre. Non sarebbe la prima volta, è accaduto già in altri periodi della nostra storia”.