Crescono le cifre delle denominazioni simbolo delle Langhe, e fanno da viatico ben augurante per l’“anteprima congiunta” delle prestigiose etichette, “Nebbiolo Prima”, di scena ad Alba (da oggi al 13 maggio): il Barolo, con la vendemmia 2010, ha toccato i 12.147.000 bottiglie (+9%); per il Roero è +5% e leggera flessione per il Barbaresco (-2%); complessivamente, sono 10.800.666 le bottiglie del Barolo 2007, 4.417.066 quelle del Barbaresco 2008 e 695.00 quelle del Roero 2008.
Numeri positivi anche per il trend di vendita che, per il Barolo, ha visto nell’ultimo trimestre 2010, un incremento del 35% sulla media. Se questo trend si manterrà, le scorte saranno esaurite entro il 2011. Primo mercato di export per il Barolo sono gli Usa (15%), seguiti dal Regno Unito (14%) e dalla Germania (12%); per il Barbaresco, gli Usa pesano ben il 28% seguiti da Svizzera (8%) e Germania (6%); per il Roero, invece, per il 67% rimane in Italia e primo mercato estero è la Svizzera con il 14% seguito a molta distanza dalla Germania con il 9%. Il mercato nazionale rappresenta, invece, rispettivamente, il 33% per il Barolo, il 45% per il Barbaresco e il 67% per il Roero.
A “Nebbiolo Prima” i protagonisti sono 181 aziende e 304 vini, divisi in “cinque giornate” di degustazione delle nuove vendemmie Barolo 2007 e Riserva 2005, Barbaresco 2008 e Riserva 2006, Roero 2008 e Riserva 2007.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025