APPELLO A TUTTI COLORO CHE AMANO DAVVERO IL VINO: AIUTIAMO “CREMISAN”, LA CANTINA DEI SALESIANI IN TERRA SANTA, A RESTARE UN ESEMPIO DI PACE E DI LAVORO IN UN LUOGO TROPPO SPESSO MARTORIATO DALLA GUERRA E DALL’ODIO

La notizia dell’esistenza di “Cremisan” e del contributo tecnico che in questa cantina dà Riccardo Cotarella è già stata abbondantemente presente sulle pagine di WineNews. Questa volta, torniamo sull’argomento per lanciare un vero e proprio appello a tutti coloro che amano davvero il vino.
Oggi quella cantina e quelle vigne hanno bisogno di un aiuto da parte di tutti. Il tempo ha logorato strutture ed impianti; nuove conoscenze e professionalità devono ora supportare i padri salesiani nel mantenere viva questa impresa. Abbiamo pensato che tutti voi avreste potuto darci una mano a chiamare a raccolta gli amici del vino e tutti coloro che “credono” nell’importanza che riveste la permanenza della coltivazione della vite e del vino in quei luoghi “di frontiera” così significativi per la nostra stessa storia.
Il progetto, curato da Riccardo Cotarella e Stefano Cimicchi e dal Vis (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, organizzazione di cooperazione dei Salesiani), ha già in parte preso le mosse. Tre ragazzi cristiani palestinesi sono in Italia per essere formati nella gestione delle varie fasi di produzione del vino e, dalla prossima vendemmia, verranno attuati protocolli più aderenti ad una enologia di qualità. Ma occorrono fondi per realizzare 10 ettari di nuovi vigneti perché è sempre più difficile reperire uva da vinificare di qualità adeguata. Una parte del tetto della cantina è caduto, le attrezzature e gli impianti sono fatiscenti.
Amici del vino, della pace e del lavoro, aiutate a sostenere questo progetto e diventate donatori, nonché membri della “Associazione Amici di Cremisan” per continuare a bere il vino di Cana. Le donazioni saranno versate in un apposito conto corrente bancario del Vis e di ogni spesa sostenuta verrà dato conto ai donatori. I loro nomi saranno scritti accanto q quello dei salesiani, operosi fondatori, sul muro della nuova cantina.

Per donare le vostre offerte:
Banca: Credito Artigiano
Sede: Roma,Via S. Pio X, 6/10
Intestazione Conto: Vis -Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
Codice IBAN: IT 81 P 03512 03200 000000020000
Codice SWIFT: ARTI IT M 2
Causale del versamento da specificare: sostegno progetto Cantina Cremisan

Info:
Stefano Cimicchi: macchiaalta@gmail.com
Ufficio Vis a Roma, Emanuela Chiang: chiang@volint.it
Riccardo Cotarella: riccardo.cotarella@falesco.it
Web Cremisan: www.cremisan.org

Che cos’è “Cremisan”
Si tratta della cantina dei salesiani di Cremisan (a 5 km da Bethlehem) dove, da oltre 100 anni, si fa il vino tra peripezie e difficoltà che la storia non gli ha risparmiato(negli anni migliori 500 mila bottiglie all’anno erano consumate dai cristiani di Terra Santa e dai pellegrini di tutto il mondo). Guerre, persecuzioni religiose, chiusura dei territori, problemi culturali (la religione islamica, che non prevede il consumo di vino, non alleva vite da vino ma solo uva da tavola) non hanno impedito agli eredi di Don Bosco, di mantenere una presenza cristiana in Terra Santa; ciò ha garantito alle fasce più deboli delle popolazioni locali formazione e, come nel caso della cantina, lavoro. Una impresa dunque sconosciuta ai più e mai citata nel ricco e complesso mondo del vino. La guida tecnica è di Riccardo Cotarella, che segue gratuitamente anche la promozione del progetto.