ARRIVA “VINOVIP CORTINA” (3/4 SETTEMBRE). TANTI GLI ARGOMENTI IN DISCUSSIONE NELLA “COMMUNITY” DEL MONDO DEL VINO … DAL TALK SHOW “CHANGE OVER - NULLA COME PRIMA” (CON BELPIETRO, RUGGIERO, DEL DEBBIO) AI “SIPARIETTI” DEL FRIULANO E DEI VINI SICILIANI

Tutti i protagonisti del mondo del vino saranno, il 3 e 4 settembre, a Cortina, per il classico appuntamento “VinoVip Cortina”, organizzata dalla rivista “Civiltà del Bere”, insieme a grandi partner (dalla Regione Veneto al Città di Cortina d’Ampezzo, dalla Banca Popolare di Vicenza all’Ice - Istituto per il Commercio Estero, dalle grandi organizzazioni del vino - Federvini e Unione Italiana Vini - all’Istituto Regionale della Vite e del Vino di Palermo, alla Regione Friuli-Venezia Giulia).
Stando all’ultimo “flash”, queste novità e gli impegni che attendono i produttori e la “community” del mondo del vino nelle “30 ore di Cortina” sono l’incontro (3 settembre) “Change Over - Nulla come prima”, “che vuole essere un momento di analisi, di riflessione ed anche di provocazione sull’attuale momento di difficoltà globale che sta costringendo il pensiero tradizionale occidentale a rivedere il proprio concetto di sviluppo e di democrazia liberale, integrandolo all’interno di tre nuove coordinate: l’emergere sempre più autonomo di nuove potenze politiche, culturali ed economiche; la limitatezza delle risorse naturali e l’esigenza di uno sviluppo sostenibile; l’esigenza improrogabile di una nuova regolamentazione della finanza a livello mondiale”. A parlarne ci saranno Maurizio Belpietro, giornalista e direttore di Libero; Riccardo Ruggiero, già Ceo di Telecom Italia, è oggi senior partner di Valuepartners, multinazionale di consulenza strategica, e Senior Advicer di Permira, società di private equity, per la quale segue le opportunità d’investimento del Far East relativamente al settore tecnologia, media e telecomunicazioni; Paolo Del Debbio, docente di Etica ed Economia allo Iulm di Milano, opinionista televisivo e autore di “Global. Anche la globalizzazione ci fa bene” e “Elogio dello Stato pendolo. Stato e mercato nel XXI secolo”; quindi produttori, scelti naturalmente in base alle caratteristiche delle loro aziende e alle loro esperienze anche nel marketing internazionale.
Quindi, sempre a Cortina, cene, siparietti tra produttori, oltre a quelli della Regione Friuli-Venezia Giulia “E adesso… si parla Friulano” e dell’Istituto Vite e Vino Sicilia, “I love you, Sicily: terra vocata alle lingue del mondo” e la mitica degustazione al Faloria, con “Il Wine-Tasting delle Aquile” (4 settembre).
“Da quest’anno - spiega l’ideatore PinoKhail - c’è l’importante ruolo della Fiera di Verona in questa biennale di riflessione del mondo del vino italiano, che si è materializzata anche in una forma molto appariscente avendo accettato l’impegno della gestione diretta delle discussioni tematiche. Quello della Fiera di Verona è un contributo importante per posizionare VinoVip di Cortina ad un livello concettuale e professionale internazionale. Il mio ringraziamento a VeronaFiere.
Ma Cortina, oltre ad essere un momento di esaltazione della grande enologia, sarà un momento di celebrazione dell’alta cucina italiana che da sempre è stata la principale alleata degli eclatanti successi del nostro vino in Italia e nel mondo. Così il premio “The Big Match - Matrimoni regali”, istituito quale perenne riconoscimento da parte dei produttori protagonisti all’arte di chi ha saputo valorizzare al massimo livello con la cucina d’autore e abbinamenti perfetti la più blasonata produzione vinicola nazionale, sarà quest’anno conferito a Valentino Marcattilii, chef del Ristorante San Domenico di Imola, allievo dell’indimenticato Bergese, pluristellato Michelin da decenni e da sempre, anche al fianco di Civiltà del Bere, per la difesa e l’esaltazione dell’enologia italiana di pregio.