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ASTA DEL BAROLO E’ STATO UN SUCCESSO: I 22 LOTTI SONO STATI BATTUTI A 20.000 EURO. AL TOP IL LOTTO FINALE DELL’ACCADEMIA DEL BAROLO, A 5.000 EURO ... PRESENTE AL MINISTRO DEL LAVORO ELSA FORNERO E IL “TRASFORMISTA” ARTURO BRACHETTI

Italia
Ecco l’Asta del Barolo, con la Master of Wine Meiburg e il trasformista Brachetti

Dopo il grande successo che il Barolo ha avuto tra i collezionisti americani all’asta organizzata a New York da Zachys, dove i 40 lotti del grande rosso piemontese hanno fruttato 30.000 euro, l’“Asta del Barolo” torna in Piemonte, a Castello di Barolo, e conquista non solo appassionati e big spender italiani e stranieri, ma anche due ospiti d’eccezione, il Ministro del Lavoro Elsa Fornero (al primo tavolo, in compagnia del marito, l’economista e giornalista Mario Deaglio) ed il “trasformista” più celebre al mondo, Arturo Brachetti (ascolta l’intervista su www.winenews.tv).

Due piemontesi “doc” che testimoniano come le sorti del vino di Cavour siano legate a doppio filo alle sorti del proprio territorio, sorti che, a giudicare dai numeri, promettono bene: i 22 lotti sono andati a ruba, tra un rilancio e l’altro (minimo di 30 euro), facendo registrare prezzi finali superiori del 60% sulle basi d’asta, con il top per la singola bottiglia messo a segno da una magnum di Barolo Cerequio di Michele Chiarlo, battuta a 1.230 euro, mentre il top assoluto è stato il lotto finale, le 14 bottiglie della migliore annata in cantina scelte delle 14 aziende dell’Accademia, battute per l’occasione dalla Master of Wine australiana (ormai “adottata” da Hong Kong) Debra Meiburg, sul palco con Arturo Brachetti.

Arturo Brachetti che ha strappato applausi e risate con il suo sketch: “l’investimento non è nel mattone, è nel bottiglione, pensate all’Imu e decidete voi, e per chi se l’aggiudica assicuriamo la foto sul giornale” e l’invito ad arrivare “almeno a 5.000 euro, chi non ha 5.000 euro in tasca al giorno d’oggi?”. Alla fine, a raggiungere i 5.000 euro è stato Antonio Bertolotto, l’imprenditore dell’energia verde, che già si aggiudicò anche l’asta del tartufo.


Focus – Ecco i 22 lotti di Barolo

Lotto 1 Vietti 1 DMg 3,00L Castiglione 2004

Lotto 2 Poderi Luigi Einaudi 1 DMg 3L nei Cannubi 1996

Lotto 3 Franco M. Martinetti 1 DMg 3L Marasco 2001

Lotto 4 Poderi Luigi Einaudi 6 Bottiglie 0,75L nei Cannubi 1998

Lotto 5 Cordero di Montezemolo 3 Mg 1,5L Bricco Gattera 1997

Lotto 6 Vietti 1 DMg 3,00L Lazzarito 2004

Lotto 7 Conterno Fantino1 DMg 3L Sorì Ginestra 2003

Lotto 8 Pio Cesare 1 DMg 3L Ornato 2003

Lotto 9 Azelia 1 Mg 1,5L Bricco Fiasco 2000 1 Mg 1,5L Margheria 2004 1 Mg 1,5L San Rocco 2000

Lotto 10 Damilano 2 Bott. 0,75L Liste 2001 2 Bott. 0,75L Cannubi 2001 2 Bott. 0,75L Riserva 2001

Lotto 11 Michele Chiarlo 1 DMg 3L Cerequio 1996

Lotto 12 Conterno Fantino 6 Bottiglie 0,75L Vigna del Gris 2004

Lotto 13 Cordero di Montezemolo 6 Bottiglie 0,75L Enrico VI 1987

Lotto 14 Prunotto 6 Bottiglie 0,75L Bussia 1999

Lotto 15 Gianni Gagliardo 6 Bottiglie 0,75L Preve 2000

Lotto 16 Azelia 1 Mg 1,5L Bricco Fiasco 1999 1 Mg 1,5L Margheria 2004 1 Mg 1,5L San Rocco 1999

Lotto 17 Franco M. Martinetti 12 Bottiglie 0,75L Marasco 2000

Lotto 18 Michele Chiarlo 6 Bottiglie 0,75L Rocche di Castiglione 1985

Lotto 19 Luciano Sandrone 1 DMg 3L Le Vigne 1997

Lotto 20 Luciano Sandrone 1 Mg 1,5L Cannubi Boschis 1996 1 Mg 1,5L Le Vigne 1996

Lotto 21 Paolo Scavino 12 Bottiglie 0,75L Bric del Fiasc 1999

Lotto 22 Accademia del Barolo 14 Bottiglie 0,75L Una bottiglia di Barolo per produttore

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