Le tenute della famiglia Zonin si collocano al vertice dell’Italia del vino (insieme alle cantine San Felice e Rocca delle Macie) nella classifica assoluta del Banco d’Assaggio di Torgiano, al quale hanno partecipato 292 aziende di 18 regioni italiane (con 692 etichette in gara). Lo ha decretato l’autorevole giuria di enologi italiani ed esteri del noto concorso enologico. Alle Tenute della famiglia Zonin è stato anche assegnato il “premio di Eccellenza” con cui il Banco d’Assaggio riserva un particolare riconoscimento di qualità e apprezzamento a quelle aziende vitivinicole che, nei ventuno anni di vita, del concorso dei vini d’Italia sono risultate le più premiate attraverso i loro prodotti. Quest’anno cinque i vini della famiglia Zonin vincitori nelle diverse categorie del Banco d’Assaggio di Torgiano: nella categoria vini bianchi secchi e tranquilli Doc e Docg, è stato premiato il Friuli Aquileia “Traminer aromatico” 2001 della Tenuta Ca’ Bolani; nella categoria vini bianchi secchi e tranquilli Igt, ha vinto il “Toscana Sauvignon” 2001 della Fattoria Il Palagio; nella categoria vini rossi secchi e tranquilli Docg, è stato premiato il Chianti Classico “Le Ellere” 2000 della Tenuta di Castello d’Albola (Siena); nella categoria rossi secchi e tranquilli Igt, è risultato vincitore il Rosso delle Venezie “Berengario” 1997; nella categoria vini da dessert tranquilli Doc e Docg, il premio è stato assegnato al Recioto di Gambellara doc “Podere il Giangio” 1999. Grande la soddisfazione alla Zonin, che con i suoi 1.800 ettari di vigneto, nei terroir più vocati del nostro Paese, rappresenta oggi l’azienda vitivinicola leader in Italia. Al centro del mondo Zonin resta la terra: quella delle 11 tenute, distribuite nelle 7 regioni italiane a maggiore vocazione vitivinicola (Toscana, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Puglia e Lombardia) dove nascono alcuni dei più grandi vini italiani. La grande attenzione sia in vigneto sia in cantina rappresenta oggi l’elemento più qualificante della produzione della famiglia Zonin. Una produzione sulla quale vigilano 25 tra enologi e tecnici viticoli, a formare uno tra i più grandi staff tecnici d’Europa, diretto e coordinato da Franco Giacosa, enologo di fama internazionale.
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