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BIT (BORSA MONDIALE DEL TURISMO) - NASCE SUL WEB UNA NUOVA FRONTIERA PER IL TURISMO ENO-GASTRONOMICO: E’ STRADEDELVINOITALIA.IT, FIRMATO CITTA’ DEL VINO

La tendenza vincente per tutti gli eno-appassionati per le proprie vacanze all’insegna del wine & food è il “su misura”, che consente ad ognuno di creare itinerari unici e differenziati, in base ai propri interessi, desideri e aspettative, e il web rappresenta lo strumento per eccellenza per organizzare il proprio tour personalizzato, comodamente seduti a casa propria: una volta individuata la meta, Internet - che ormai nel mondo raggiunge più di 1,5 miliardi di utenti - rappresenta il modo più semplice, economico e veloce per trovare informazioni e cartine, conoscere la storia e le tradizioni di un territorio, le attrattive artistiche e culturali, scovare le migliori strutture ricettive e gli eventi più curiosi del variegato mondo del turismo enogastronomico.
Dal 19 febbraio fa il suo debutto online www.stradedelvinoitalia.it, il primo e inedito portale italiano dedicato alle Strade del Vino e dei Sapori di tutta Italia firmato Città del Vino: la nuova frontiera sul web per il turismo enogastronomico, pensata per tutti gli eno-appassionati, sarà presentata il 20 febbraio a Bit 2009, la Borsa Internazionale del Turismo a FieraMilano (info: www.cittadelvino.it).
In nessun paese come l’Italia, il turismo enogastronomico ha assunto una fisionomia così diffusa e consistente, grazie alle 140 Strade del Vino e dei Sapori dal nord al sud del Belpaese e con 1.300 comuni attraversati da questa rete capillare, che comprende quasi 400 denominazioni territoriali di vini, oltre 4.000 ristoranti, quasi 33.000 prodotti vinicoli e più di 3.300 cantine. “Di fronte ad un’offerta così varia e diversificata, le Città del Vino - sottolinea il presidente Valentino Valentini - realizzano, per la primissima volta, uno portale di comunicazione diretta dedicato a tutti gli eno-appassionati, uno strumento ancora inesistente sul web, destinato a dare carattere unitario e visibilità d’insieme al patrimonio del turismo enogastronomico italiano. Segmentare proposte e tipologie di offerta è fondamentale perché ogni singola realtà mantenga la sua identità e originalità, ma, allo stesso tempo, occorre che ciascun territorio sia facilmente individuabile e fruibile dalla maggioranza dei suoi potenziali visitatori in un contesto di insieme, che permetta di dire addio alla casualità nella ricerca sul web”.
Secondo i dati dell’Istituto di ricerca Nielsen/NetRatings, la metà degli italiani che naviga sul web visita siti e portali di viaggio, e sono oltre 10 milioni gli eno-appassionati che “praticano” il turismo online: settore, quest’ultimo, dove è maggiore la crescita dell’e-commerce, e per il quale l’Italia rappresenta il terzo paese per numero di naviganti (il 45% è attratto dai siti “viaggi e vacanze”), dopo Francia e Regno Unito, seguiti a ruota dalla Spagna.
Il portale delle Strade del Vino e dei Sapori d’Italia è un web-site di nuova generazione, un sistema a più livelli di profondità, dinamico nella struttura e baricentrico nei contenuti: un vero e proprio centro servizi per “snellire” i tempi di attesa, favorendo la navigabilità e l’accessibilità delle informazioni con layout semplici e schematici, la georeferenziazione delle Strade (la tecnica che permette di associare ad un dato, in formato digitale, una coppia di coordinate che ne fissano la posizione) e la gestione in moduli delle offerte degli associati, attraverso un’area back-end sulla quale le aziende possono creare il proprio profilo (con contatti, immagini, eventi e prodotti) e un front-end dove l’utente può navigare tra le offerte (per regione, per data, per tipologia, per azienda e per Strada) alla ricerca di prodotti da conoscere e prenotare, inviando in automatico le richieste, poi smistate dal sistema alle strutture ricettive e alle singole aziende.

Borsa Internazionale del Turismo - Il wine & food in mostra ...
L’avventura delle Città del Vino, l’associazione dei comuni a più alta vocazione vitivinicola d’Italia, alla Borsa Internazionale del Turismo, è ricca di eventi e curiosità: primo fra tutti, l’appuntamento, il 20 febbraio, con la presentazione del Rapporto Annuale n. 7 “Osservatorio sul turismo del vino”, realizzato dal Censis Servizi Spa per conto delle Città del Vino, che, ogni anno, diffonde dati, numeri e tendenze sul turismo enogastronomico in Italia; sempre il 20 febbraio, sarà presentato Odyssea Fim, il progetto transfrontaliero Francia-Italia-Marittimo - promosso dalle Città del Vino in partnership con Regione Liguria, Agenzia per il turismo della Liguria, le Città del Vino della costa toscana, la Rete dei Porti di Sardegna, Regione Corsica e Agenzia per il Turismo della Corsica - la cui mission è quella di creare una rete di offerta integrata tra i porti, le città e i territori della Liguria, della Toscana, della Sardegna e della Corsica, che possa allargare i benefici del turismo portuale anche ai territori dell’entroterra; il 21 febbraio, in attesa che il loro “cammino” sia ufficialmente riconosciuto dal Consiglio d’Europa tra gli “Itinerari culturali europei”, fanno tappa alla Bit gli eno-viandanti per presentare Les Chemins de la Vigne en Europe, il nuovo ed originale itinerario culturale tra i paesaggi vitati del vecchio continente, alla maniera degli antichi pellegrini, ideato da Iter Vitis, l’associazione internazionale che riunisce i più importanti territori vitivinicoli, le Città del Vino e le Strade del Vino di numerosi Paesi europei, dall’Italia alla Spagna, dal Portogallo alla Francia, Germania, Slovenia, Austria e Ungheria, fino alla Croazia, alla Grecia, all’ex Repubblica Yugoslava della Macedonia e all’Azerbaïdjan (info: www.cittadelvino.it).

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