CENSIS: GLI ITALIANI AMANO I VINI DOLCI ITALIANI. DA MARSALA - DOVE E’ IN CALENDARIO “VINORO” (17/19 OTTOBRE) - I NUOVI ORIENTAMENTI DEI CONSUMATORI

“Il popolo dei consumatori dei vini dolci è in piena transumanza di gusti, orientamenti, comportamenti: dal forte all’equilibrato, da casa a fuori casa, dal fine pasto alla “fusione”, dai ristoranti classici a enoteche e wine bar, da abbinamenti tradizionali a accostamenti evolutivi, da famiglie a donne e giovani. Questa lenta “transumanza” interfaccia potenzialmente bene la vastità di gamma, tipologia, qualità e prezzi di vini dolci italiani. Ma la positiva evoluzione di questo potenziale appuntamento di soddisfazione, dipenderà molto da campagne mirate di education, da una apertura delle aziende e dei territori al turismo enogastronomico di esplorazione, da un accorto riposizionamento dei prodotti per qualità, prezzo e immagine in rapporto alle tendenze e alla capacità (di spesa e di cultura) della domanda. La prospettiva di mercato dei vini dolci italiani sembra giocarsi tutta in questi anni all’incrocio tra grandi rischi e forti opportunità. Questa partita appena avviata, richiederà grandi sforzi di riposizionamento dei prodotti, dei produttori e dei territori”.
E’ questa la valutazione di sintesi del “Rapporto sulle tendenze di mercato dei vini dolci italiani”, elaborato dal Censis Servizi e presentato il 17 ottobre a Marsala a Vinoro, evento doc dei migliori vini dolci, passiti e liquorosi - promosso da Città del Vino, Comune di Marsala, Regione Sicilia e Istituto Regionale della Vite e del Vino - che ha l’obiettivo “di far conoscere in Italia e non solo, tutte le tipologie di questi particolari vini da dessert e i loro territori d’origine”.
Quindi, esposizioni e banchi d’assaggio in terra di Sicilia (info: Strada del Vino di Marsala Terre d’Occidente, stradavinomarsala@libero.it), con le migliori produzioni italiane di Moscato piemontese e siciliano, di Vin Santo toscano, Picolit friulano, Recioto di Soave, Sagrantino di Montefalco Passito e, naturalmente Marsala; senza dimenticare i grandi vini internazionali come Sherry, Porto, Tokai, Passiti e Ice-wine. Ed ancora mostre e convegni, a cui prenderanno parte tra gli altri Giacomo Tachis, enologo di fama internazionale, Attilio Scienza, professore di Viticoltura dell’Università di Milano e Luigi Veronelli.