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CREARE DA SOLI UN FRANCIACORTA PERSONALIZZATO? SI PUO’ CON IL GIOCO DELLE CUVÉE DI CONTADI CASTALDI

Attenzione: questo è un gioco rigorosamente riservato ai veri esperti di “bollicine”. Per partecipare occorrono i seguenti requisiti: ottimo naso, grande capacità di degustazione, conoscenza approfondita di vitigni e vinificazione dei vini della Franciacorta. Sarà per questo che al “Gioco delle Cuvèe” di Contadi Castaldi ad Adro (Brescia), una delle più note griffe del territorio, partecipano esclusivamente squadre di operatori del vino, che si sfidano nella creazione di una cuvée Franciacorta Satèn. La cuvée è l’arte di scegliere e poi concentrare in un solo “recipiente” le specificità riscontrate in differenti componenti, con l’obiettivo di raggiungere una qualità finale che sia superiore alla somma delle sue parti.

Le squadre, composte da produttori, sommelier, ristoratori, enotecari e giornalisti, si sfidano nella realizzazione di una cuvée a partire da cinque vini-base in purezza, scelti da Contadi Castaldi tra i più rappresentativi delle cinquanta e più variabili che costituiscono il patrimonio enologico dell’azienda. Quest’anno (edizione n. 3) ha visto la vittoria di una squadra tutta bresciana, composta da Bruno Bianchetti, Piero Bonomi, Ermes Fusari, Ettore Maggi, Francesca Moretti, Stefano Mugelli, Natale Rizza ed Emilio Zanola.

Il “Gioco delle Cuvèe” di Contadi Castaldi è nato con l’intento di promuovere la conoscenza del processo di creazione di una cuvée, valorizzando al tempo stesso il territorio ed il metodo Franciacorta: la gara è stata preceduta da un incontro dedicato a “Percorsi e criteri di definizione di un blend: conoscenza del territorio, tracciabilità di prodotto e analisi sensoriale come fattori strategici per creare valore”, al quale hanno partecipato Giacomo Mojoli, vicepresidente di Slow Food, Vittorio Moretti, presidente di Terra Moretti, Ella Paglierini, docente di Tecnologie Alimentari, Francisco Gonzàlez Lopez, direttore tecnico del Consorzio di Tutela del Cava, Josep Bujan, direttore tecnico di Freixenet, Fausto Capostrini, direttore tecnico del Consorzio di Tutela Franciacorta, Andrea Illy, amministratore delegato di Illy Caffè.

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