“Serve un intervento forte della politica perché l’agricoltura possa sopravvivere in zone difficili dove si tolgono vigneti e frutteti per far posto a pannelli fotovoltaici, in nome di un reddito che distrugge il paesaggio”. Parola di Vittorio Sgarbi, critico d’arte e sindaco di Salemi, che ancora impegnato nella battaglia contro le torri eoliche poste in luoghi in cui “non servono a nulla e distruggono il paesaggio”, si lancia anche in quella contro il fotovoltaico che, soprattutto nel Meridione, in Sicilia e in Puglia sta sostituendo le colture agricole poco redditizie. “Il problema è che per esempio, un produttore di arance di Ribera, le più pregiate, in un anno guadagna 20.000 euro, il che vuol dire che quel prodotto dell’agricoltura non è valutato come si deve”.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024