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ECCO LA “TOP 100” DEL DUO GATTI-MASSOBRIO … MASSOBRIO: “IL PREMIO PORTA ALLA RIBALTA NON I SOLITI NOTI, MA IL CUORE DELLA RIVOLUZIONE CHE C’È STATA NEL VINO IN ITALIA: OSSIA TENDENZE, GIOVANI PRODUTTORI, VINI DA VITIGNI AUTOCTONI …”

Il “Top dei Top” sono un Greco di Bianco di Capo Zefiro, autentica perla dell’enologia calabrese, ma anche a un vino della Valle d’Aosta, il Coteau Barrage di Triolet di Introd, ed un vino del Mantovano, il passito “Le Cime” di Ricchi di Monzambano. E’ la sintesi estrema della “Top 100” 2009, i 100 vini migliori d’Italia del duo Gatti-Massobrio, che appariranno sulla prossima edizione de “Il Golosario” (Comunica Edizioni, 25 Euro), la guida alle mille e più cose buone firmata da Paolo Massobrio.
“Questo premio - spiega Paolo Massobrio - è ormai una novità nel mondo del vino perché porta alla ribalta non i soliti noti, ma il cuore della rivoluzione che c’è stata nel vino in Italia: ossia tendenze, giovani produttori, vini da vitigni autoctoni che rappresentano talvolta una sorpresa e anche conferme clamorose”.
Tra i 100 migliori vini d’Italia, tra gli altri, i piemontesi Barolo “Bricco Boschis” 2005 di Cavallotto 2005 ed il Gattinara “Vigneto Osso San Grato” 2004 di Antoniolo; il trentino Cesarini Sforza Trento Riserva “Aquila Reale” 2001; il friulano Primosic Collio Bianco “Klin” (Sauvignon, Ribolla Gialla, Chardonnay) 2006; i toscani Brunello di Montalcino 2004 di Gianni Brunelli ed il Brunello di Montalcino Fossacolle 2004, il bianco Teruzzi e Puthod “Terre di Tufi” 2008 (Vernaccia, Chardonnay, Malvasia, Vermentino); il marchigiano Belisario Marche Rosso “Enò” (Sangiovese, Merlot) 2007, il pugliese Masseria L’Astore, con il Salento Rosso Negroamaro “Filimei” 2007, il siciliana Al Cantara Etna Rosso “O’ scuru ò scuru” 2006, la sarda Agricola Punica - Isola dei Nuraghi “Barrua” (Carignano, Cabernet, Merlot) 2005.

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