ETICHETTE OBBLIGATORIE ANCHE PER I VINI DA TAVOLA

“Etichette più precise anche per i vini da tavola. A partire dal gennaio 2005, mese in cui entrerà in vigore la legge nazionale 178 del 2002, anche i vini da tavola dovranno contenere nelle etichette le informazioni obbligatorie per consentirne la tracciabilità”: lo ha detto Salvatore d’Agostino, enologo e dirigente dell’Istituto regionale della Vite e del Vino di Sicilia.

“Considerato che la legge consente il melange dei vini - ha spiegato - ovvero la mescita di vini stranieri con vini italiani, è importante che il consumatore sia informato su ciò che beve per seguire a ritroso il percorso compiuto da quella bevanda: la vinificazione, la trasformazione, la fermentazione, il trattamento e la distribuzione del vino”.

Come avviene già con i cosiddetti vini di qualità prodotti in regioni determinate, e quindi i doc, docg e igt, anche quelli da tavola dovranno essere più rintracciabili per il consumatore. “Succede per le carni, dopo la sindrome della mucca pazza. Ora è la volta dei vini da tavola. Il consumatore - ha aggiunto d’Agostino - deve sapere se quello che beve è vino italiano o ad esempio una miscela di vino siciliano e tunisino o marocchino".